venerdì 5 giugno 2020

REVIEW PARTY: Inganno Globale di Brenda Mill #1 Serie Inganni

Oggi vi parlo del primo capitolo della Serie Inganni di Brenda Mill “Inganno Globale”


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Manhattan, 2 Ottobre 2014.
Phoebe Stone è l' unica figlia di Richard e Samantha, magnati delle omonime industrie di limousine. Tutta la sua vita è scandita dalle ore passate a leggere novelle e studiare col suo migliore amico Daniel Green. Pittore e ritrattista molto famoso grazie all’importanza del nome del padre Don, armatore e capo della Green Yacht & Co. Un mondo di perfette apparenze che nemmeno con la più fervida immaginazione si potrebbero palesare. Tutti a Manhattan si celano dietro blazer sartoriali e abiti griffati. Phoebe, invece, è semplice, incredibilmente e follemente normale, tenera e sognatrice, sino al giorno in cui... Una porta che si apre, che sbatte e fa male. Distrugge l' anima e il corpo con un' amara verità: la vita non è così perfetta come si crede. Un vorticoso turbinio di emozioni che la vedrà protagonista di un viaggio tormentato tra la gente che da sempre odiava. L’alleanza con la sua peggior nemica Kendra, che ha passato anni a deriderla insieme alle altre compagne di college. La trasformazione in una bellissima e dannata donna di cui nessuno conosce le conseguenze. Un cambio di look radicale e frequentazioni che la rendono simile alle persone che da sempre odiava per superficialità e ambizione. Una società scandalizzata e una famiglia distrutta alle fondamenta, sino all'ennesima devastante esperienza. Dalla penna di Brenda Mill, il primo volume di una serie romance dove niente è come sembra, e dove tutto è un inganno, compreso l' amore.


Phoebe è giovane, ricca, ma con dei principi solidi e sani. La scuola, prima di tutto, gli amici e la famiglia, nonostante non ci sia mai. Quando, però, un avvenimento la ferisce gravemente dentro e fuori, tutto in lei cambia. Il suo modo di porsi con le persone vicine, il suo aspetto, il suo atteggiamento. Nessuno si accorge del cambiamento nemmeno chi dovrebbe conoscerla bene e capire che dietro alla maschera che ha messo si nasconde un dolore e un odio profondo non è da tutti.

Una storia intensa e per nulla come mi ero immaginata. Un misto tra giallo e rosa vi terrà incollati alle pagine del libro il modo diretto, concreto dell’autrice di scrivere. Scene descritte senza troppi giri di parole, si comprendono paura, rabbia, dolore e amore. Nulla è come sembra e non mi sarei mai immaginata che la protagonista si trasformasse così tanto.

Arrivare alla fine è stato difficile e ora non vedo l’ora di scoprire come continuerà questa storia a tratti devastante.  L’unica che sembra comprendere Phoebe è la sua gatta che le è sempre accanto nonostante tutto.

Un libro che mi ha fatto riflettere molto. I soldi possono comprare tante cose ma non la felicità, non l’abbraccio di una mamma o di un papà, non la serenità di una ragazza ferita che fatica ad uscire dal tunnel buio in cui è entrata. Portare un cognome importante come Stone non è facile soprattutto se in una sera d’autunno sei stata protagonista di un evento terribile come è capitato a Phoebe.

Non vedo l’ora di scoprire come prosegue e soprattutto come si evolve e finisce la storia di Phoebe unica e indiscussa protagonista di questo libro a cui assegno 3 stelle e mezza.


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