Oggi vi parlo del nuovo libro di Anita Sessa “Parole” pubblicato con Words Edizioni
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Cosa succede quando due anime ferite si
incontrano e si mettono a nudo?
Uno scambio di battute scritte su un cartellone
pubblicitario, in calce al fondoschiena di una modella di intimo, diventa la
chat di Livia e Jacopo. Lei cinica, disillusa e un po' scontrosa, dopo la morte
della madre, si barcamena tra lo studio e un lavoro come cameriera. Lui, più
maturo, è un manager affermato e con un matrimonio ai titoli di coda.
L’incontro tra Livia e Jacopo è troppo potente ed esplosivo per accontentarsi
dello spazio bidimensionale di un poster pubblicitario: i due si incontrano e
scontrano, si cercano e sfuggono l’uno all’altra, dando vita a un rapporto
perennemente in bilico tra ciò che potrebbe essere e la paura di lasciarsi
davvero andare.
Jacopo è un uomo fatto ormai, ma che sta vivendo un momento difficile della sua vita. Una situazione non definita e tanto lavoro lo tengono impegnato. L’incontro con la giovane e frizzante Livia scombussolerà le sue certezze e lo metterà in crisi più di quanto già non è.
Livia è una ragazza universitaria di 25 anni
che vive alla giornata tra studio, lavoro e il fardello che si porta dentro. Non
sarà facile per lei lasciarsi andare e farsi conquistare dall’uomo che
inaspettatamente ha fatto breccia nel suo cuore.
Devo dire che la storia è bella e interessante.
I pezzi del puzzle dei due protagonisti vanno al loro posto piano piano. Non sarà
facile all’inizio comprendere i loro comportamenti e il perché delle loro
reazioni.
L’unica pecca che ho trovato è che spesso i
discorsi sono stati tagliati a metà, o non arrivano ad una conclusione
lasciando in sospeso e passando ad un’altra scena senza una logica dal mio
punto di vista. Questo mi ha disturbato un po’ la lettura perché per capire
dove eravamo arrivato sono dovuta tornare indietro e rileggere l’ultima parte
del capitolo e non sempre non ho trovato una linea continua nella scrittura.
<<Sei mai stata innamorata?>> Non so perchè ho bisogno di saperlo, e Livia mi guarda giustamente senza capire, irrigidendosi. Negli occhi inquieti riesco a leggere la risposta, riesco quasi a toccare il suo passato, la sua adolescenza, le emozioni nate e poi sepolte.
Mi dispiace perché la storia di Jacopo e Livia
e il loro evolversi sentimentalmente, il loro raccontarsi e spiegarsi è fatto
bene.
Alla fine tutti i pezzi sono andati al loro
posto. I punti di vista alternati dei personaggi principali rendono tutto più completo. Avrei voluto qualche volta dare una scossa a Livia e una tiratina d’orecchi
a Jacopo, ma ho adorato i due protagonisti e i loro controsensi. Le chat poi
sono le ho amate come anche il loro punzecchiarsi continuamente.
A questa storia assegno 3 stelle.
