Oggi, con la mia tappa del Review Party, vi parlo del libro di Marianna Calandra “(Non)
ho bisogno di te” uscito il 5 aprile
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Ginevra
Eleonor Douglas vive nel Tennessee, è una ragazza semplice, dalla battuta
sempre pronta ma dietro la sua spavalderia si nasconde un animo gentile e sarà
proprio questo a cacciarla nei guai. La sua famiglia ha una fattoria e per
questo è denigrata, ma la stessa ragazza derisa potrebbe avere un ruolo
importante nel futuro di Jacob Lord Serpe Verde e sua sorella Trisha: il
tormento di Ginevra da quando loro padre è diventato vice sindaco, in quanto
non riescono proprio a rivolgersi a lei con gentilezza. A loro piace ostentare,
a lei no, ma il destino ha in serbo delle sorprese: è infatti in grado di
capovolgere sentimenti e situazioni.
Ginevra è una ragazza del liceo,
spigliata, allegra e una grande lavoratrice. Cresciuta nella fattoria di
famiglia sa benissimo quando è il momento di svagarsi e quando, invece è il
momento di tirarsi su le maniche e darsi da fare per aiutare la sua famiglia.
Non disprezza di certo il divertimento, e infatti ha in mente di regalarsi
molti attimi di risate, e gioia in questa estate che la vede protagonista da
sola, senza le fidate amiche. Quando poi per aiutare la famiglia di un’amica si
ritrova ad avere Jacob sempre accanto, la sua idea di divertimento fatta di
scherzi e di battutine, cambia. Il suo modo di vedere questo ragazzo cambia.
Jacob è giovane, abituato a vivere
nell’agiatezza, ad avere tutto a disposizione, si ritrova a dover lavorare e ad
“accontentarsi”. La sua estate e la sua vita cambia nel momento in cui incrocia
la strada di Gin.
Per entrambi sarà una stagione di
emozioni nuove, sentimenti forti e, oltre ad un pizzico di paura, tanta
tenerezza e romanticismo.
Una bella storia dolce, romantica, fatta
di dispetti, di sfioramenti, di sentimenti che cambiano, di cuori che battono. Guance
che arrossiscono e timidezza che prima non c’era in alcune parti pare essere il
lato nascosto della nostra protagonista. Un rapporto di amore e odio che si
alternano in eguale misura tra una pagina e l’altra. Ma sanno entrambi stare
vicino l’uno all’altra nel momento del bisogno ed è questa la forza di questa
storia.
Una mano di Jacob sfiora la mia, credo sia accidentale ma mi sbaglio, le sue dita provano ad intrecciarsi alle mie, il cuore sussulta ed io accetto di buon grado perché in questo momento non so cosa aspettarmi.
Un libro breve, ma che ha tutti i
canoni di un bel libro: la trama è sviluppata bene e il modo di scrivere dell’autrice
mi ha catturata fin dall’inizio. L’ho letto tutto d’un fiato e non vedevo l’ora
di capire come sarebbe andata a finire tra i due ragazzi protagonisti. Una storia
di amicizia, di amore, tenera come lo sono i primi approcci a questo sentimento
così forte e così conquistatore. Sospiri, risate e lacrime mi hanno tenuta
compagnia.
Shakespeare ha sempre avuto ragione. <<Amami o odiamo entrambi sono in mio favore. Se mi ami sarò nel tuo cuore. Se mi odi sarò sempre nella tua mente.>>
Faccio i miei complimenti all’autrice
e assegno a Jacob e Gin 4 stelle.
Grazie infinite! 🌻
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