"La ragazza arrabbiata" di Elisabetta Capecci edito da Queen Edizioni

Esce oggi il libro edito dalla Queen Edizioni “La ragazza arrabbiata” di Elisabetta Capecci.

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Sara e Federico, due anime complicate.

Sara è una bella ragazza, ma non ha un carattere facile.

Dopo essere stata delusa, ancora adolescente, da un ragazzo di cui si era innamorata, decide di prendersela con il mondo intero. È arrabbiata e la felicità degli altri la innervosisce. Gli anni passano, ma la situazione non migliore, la cattiveria di Sara è incontenibile, come la sua bellezza.

Ma quando è costretta ad allontanarsi dalla città dove vive, ritrova Federico e scopre che con lui ha ancora voglia di vivere serenamente, sognare e sperare in un futuro migliore.

Riuscirà Sara a superare tutta la rabbia e ritrovare la felicità?

Sara è arrabbiata col mondo, non sopporta più nessuno e al minimo sgarro si scatena in cattiverie anche pesanti. Stanca di tutto e tutti se ne va alla casa al mare della sua famiglia a fare l’unica cosa che la fa stare bene: guardare Federico. Da anni invaghita di lui coglie l’occasione che le si presenta per conoscerlo finalmente e tentare di farsi conoscere per quello che è senza nascondere nulla, pregi e difetti.

Federico è un ragazzo a cui piace divertirsi, non si tira indietro se c’è da bere, da fumare, gli piace stare con gli amici e conoscere persone nuove. Sara lo colpisce perché è una pazza scatenata, ma gli piace e non è come le altre volte che si stanca subito di una ragazza, ha voglia di passare il tempo con lei e questo è strano per lui.

La storia di Federico e Sara è bella anche se l’autrice a mio parere non è riuscita pienamente a coinvolgermi nella lettura col suo modo di scrivere. Ci avrei voluto un po’ più di sentimento, di pensieri, di sensazioni a pelle, sono descritte solo che forse sono descritte troppo velocemente o non con le parole giuste, non saprei nemmeno io.

Il percorso di Sara è duro e difficile perché il lato ribelle di lei esce fuori ogni qualvolta qualcuno la fa arrabbiare o la ferisce, ma fuori dal suo paese cerca di trattenersi, di trovare un modo diverso per affrontare le varie situazioni difficili che le si presentano. Capisce di aver sbagliato in passato e comprende di dover rimediare agli errori fatti anche grazie a Federico sempre sincero e comprensivo.

Nasce tra loro un rapporto fatto di verità e confidenze, di carezze e di emozioni da vivere a pieno, anche se per entrambi non è facile sciogliersi e raccontare i lati più oscuri del proprio essere all’altro e accettare le critiche sebbene oneste.  Quando poi per entrambi il passato torna a bussare alla porta arriva il momento più complicato dove incomprensioni e malintesi mettono a dura prova il neonato rapporto tra Federico e Sara.

La linea seguita dall’autrice mi piace, la storia è molto intensa anche se si svolge in poco tempo  e mi ha colpita solo manca quel guizzo in più che ti travolge. 

Una ragazza in fondo sfortunata, che ha costruito attorno al suo cuore una corazza che chi le sta accanto fa fatica a superare; che ha un carattere deciso e forte e chi la conosce non va oltre ai suoi comportamenti sbagliati e non comprende perché si comporti così e cosa le sia successo o quale sia il motivo di tanta rabbia. Solo il suo migliore amico sa cosa ha passato ed è sempre dalla sua parte. Ed ora anche Federico.

 <<Mi sei mancato da morire, non ho pensato altro che a quando ti avrei rivisto. È dal giorno che ti ho conosciuto che non faccio altro tutto il tempo.>> Sara smette di parlare, non ce la fa, è troppo bello. Lui non dice una parola e la bacia. Non importa se non risponde. L’ha cercata ovunque, è lì per lei e non conta più niente. Non ha più paura. 

Federico è stato ferito e da quella volta non ha più aperto il suo cuore a nessuna ed è per questo che rimane spiazzato da quello che Sara gli fa provare, dalla voglia di vederla sempre.  Non riesce ad esprimersi a parole ma i suoi gesti contano più di tutte le cose che potrebbe dire.

Non vi svelo altro e lascio alla storia di Sara e Federico 3 stelle.