Oggi partecipo al Review Party del nuovo libro di Sea Leila “Follow
my Shivers”.
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"Esisto solo se
resisto."
Questo è il motto di Amélie Blanco, ventiquattro anni, una vita segnata da un destino ingiusto e da inganni inferti da chi avrebbe dovuto proteggerla. La sua esistenza scorre abbastanza tranquilla tra le pareti del piccolo appartamento, affacciato sulla Rambla, che condivide con la sua migliore amica, Viki.
In un giorno qualunque, mentre i tetti di Barcellona iniziano a bruciare sotto i raggi del sole rovente e la sabbia ne custodisce il calore, Gabriel entra nella sua vita.
Nascosto dietro ciuffi ribelli, un fascino Bohèmien e due occhi grigio verdi, capaci di soggiogarla e imbarazzarla, cattura Amélie nel suo incantesimo.
Ma in quelle iridi specchiate, forse magiche o forse maledette, sembra esserci nascosta una verità che lui stesso cerca di omettere.
Cosa accadrebbe se, osservandole da vicino, Amélie scoprisse che quella verità ha la stessa faccia del suo dolore?
Questo è il motto di Amélie Blanco, ventiquattro anni, una vita segnata da un destino ingiusto e da inganni inferti da chi avrebbe dovuto proteggerla. La sua esistenza scorre abbastanza tranquilla tra le pareti del piccolo appartamento, affacciato sulla Rambla, che condivide con la sua migliore amica, Viki.
In un giorno qualunque, mentre i tetti di Barcellona iniziano a bruciare sotto i raggi del sole rovente e la sabbia ne custodisce il calore, Gabriel entra nella sua vita.
Nascosto dietro ciuffi ribelli, un fascino Bohèmien e due occhi grigio verdi, capaci di soggiogarla e imbarazzarla, cattura Amélie nel suo incantesimo.
Ma in quelle iridi specchiate, forse magiche o forse maledette, sembra esserci nascosta una verità che lui stesso cerca di omettere.
Cosa accadrebbe se, osservandole da vicino, Amélie scoprisse che quella verità ha la stessa faccia del suo dolore?
Amèlie è rimasta praticamente da sola: suo padre non c’è più, sua
madre è come se non esistesse, l’unica che si è presa cura di lei è sua nonna e
l’unica che le sta sempre accanto è la sua migliore amica Viki. Non pensa ad
altro se non al suo lavoro, a sopravvivere e all’unico uomo che abbia mai amato
nella sua vita.
Gabriel è un ragazzo segnato dalle decisioni degli altri, trova
benessere solo nella musica, nel rapporto con suo fratello e nelle sue onde. Il
mare gli dona serenità e tranquillità.
Quando le loro strade si incrociano, i brividi la fanno da
padrona. Le sensazioni che provano anche semplicemente stando vicini sono forti e intense. Entrambi affronteranno un
percorso lungo e tortuoso che li riporterà alla luce: per motivi diversi hanno
paure e sofferenze da lasciarsi alle spalle, da metabolizzare. Quando sono
lontani l’uno dall’altra stanno male, ma quando semplicemente i loro sguardi si
incontrano allora il sole sembra splendere anche sotto ad un acquazzone.
<<Continuiamo a credere di non aver bisogno di nessuno,>> bisbiglio posando la testa sulla sua spalla. <<Ma mi basta stare tra le tue braccia per capire la menzogna che mi racconto ogni giorno>>. Sospiro la verità senza filtri. <<Ti prego, tienimi con te>>. La sua stretta aumenta bloccandomi quasi il respiro. <<E tu, terrai me?>>
Una bellissima storia d’amore, che nasce e cresce pagina dopo
pagina, che rende finalmente libero Gabriel e Amèlie di vivere la loro vita
fino in fondo, di godersela, di spiccare il volo come quel gabbiano che vediamo
in cielo.
<<Far sentire una persona protetta, è una delle cose più belle al mondo, Gabriel>>. <<Tu sei la cosa più bella del mio mondo.>> Afferma spiazzandomi. <<Ho bisogno di te. Ho ancora bisogno di te Orquìdea, vieni a fare un bagno caldo con me!>> Mi prende la mano e in silenzio lo seguo lasciando in questo piccolo spazio che abbiamo condiviso, il ricordo di un momento che non dimenticheremo mai nella vita.
Seguire le vicende dei due protagonisti ha fatto venire i brividi
anche a me e li ho seguiti proprio come hanno fatto loro per tutta la durata
della mia lettura. Un libro molto intenso, tra sole e nuvole, tra lacrime e
sorrisi, tra dolci carezze e tanta paura.
La storia è raccontata dal punto di vista di Amèlie, ma in qualche
capitolo è Gabriel a parlare: nei momenti per lui più difficili l’autrice è
stata brava a inserire i suoi pensieri nella storia e a rendere più completo il
racconto.
Faccio i complimenti anche per il finale che è praticamente
perfetto. Ho adorato questo libro dalla prima all’ultima parola per questo assegno 5 stelle alla storia di Wave e Orquìdea.
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