domenica 25 febbraio 2018

Noi - Finché morte non ci separi Serie Alfieri #10 di Lucia Tommasi


Ed eccoci giunti alla fine di questa straordinaria Serie Alfieri di Lucia Tommasi con l’ultimo capitolo Noi – Finché morte non ci separi.

Serena fa le valigie non ne può più, lei vuole qualcosa di diverso e anche se ama da impazzire il suo Michele non può sopportare di sapere i suoi bambini in pericolo. Così di comune accordo decidono di separarsi.   Michele rimarrà a Berlino per seguire il suo sogno di ereditare l’impero del padre e Serena torna in Sicilia dai suoi genitori, con i bambini. Iniziano due vite completamente diverse. Serena è la madre perfetta, anche se ogni giorno pensa a Michele e si chiede se sia stata la scelta giusta quella di lasciarlo. Michele invece dopo essersi ripreso inizia una vita da single sfrenata fino a quando Mercedes non prende il sopravvento su di lui e riesce ad infilarsi nel suo letto. Serena intanto si è pentita e vuole tornare con Michele, ma lui non ne più, è stanco delle continue liti. Il destino sarà crudele, ma un momento doloroso riuscirà ad unirli di nuovo?

Questo è il capitolo più difficile da raccontare perché è molto doloroso, ma non posso svelarvi molto altrimenti vi farei svanire la bellezza di leggerlo. Michele è straziato dal fatto che Serena lo ha abbandonato un’altra volta. Non riesce a fare a meno di pensare a lei anche se accanto ha una donna che riesce a distrarlo, ma solo fisicamente. La mente è sempre fissa in un punto solo: la famiglia, i suoi figli e sua moglie. Vivere a Berlino per lui senza di loro è difficile, si butta a capofitto sul lavoro e torna alla vita frenetica di prima. Gli sembra di essere tornato a Verona, ma manca il suo punto di riferimento, gli manca la madre dei suoi figli, l’amore della sua vita.

Devo dire che in questo finale Lucia è stata particolarmente crudele, mi ha fatto piangere dalla prima all’ultima pagina. Prima una tragedia che colpisce la famiglia di Michele e Serena, segna tutti loro, e anche noi lettori. Una dura botta da superare, da metabolizzare, da affrontare. Ma come si affronta una perdita così grave? Ci si aggrappa all’amore e alle persone care. Serena si rende conto di essere stata egoista con Michele, di avergli imposto delle scelte che lui non voleva fare. Vorrebbe tornare indietro, ma non sa se lui la vorrebbe ancora.

Alza il braccio per accogliermi e io mi accoccolo subito mentre fissiamo il cielo pieno dei colori che i fuochi stanno regalandoci. Lo fisso di nascosto, cosa che faccio da settimane ormai, cerco di custodire ogni istante di lui. Il suo sguardo è triste ma non lo è solo per quello che ci è accaduto. So che non può più stare qui con me, che la sua vita lo sta chiamando ma spero che rimandi sempre la partenza.

Il dubbio che lui non la ami più la fa sentire sola e triste, non riesce ad affrontare la vita con la stessa energia di prima e l’insicurezza la rende fragile. Vorrebbe poter tornare indietro, vorrebbe rimediare agli errori commessi. Sarà ancora in tempo?

<<Non me la racconti giusta.>> Mi toglie la sigaretta dalle mani. << C’è qualcosa sotto.>> <<Non so più che fare, mi sento persa e completamente sola.>> <<Tesoro mio, tu non sei affatto sola. Mettitelo in quella testolina.>> Mi stringe ancora più forte. <<Michele è ancora innamorato pazzo di te e credo che lo sarà sempre. Il suo amore non si annienterà mai per te.>>

Gli amici di una vita la famiglia, quella vera, le sono sempre accanto come sono accanto a Michele nel bene e nel male. Michele ha la sua anima oscura e non se ne libererà mai. Serena deve solo imparare a conviverci. Solo grazie ai loro amici riusciranno ad affrontare tutto quello che capiterà loro.
Un finale sconvolgente, che mi ha fatto perdere anni di vita e versare tante lacrime, è perfetto per la loro storia d’amore. Il loro amore è più forte di tutto anche di tutta la cattiveria del mondo. Rimarranno uniti qualsiasi cosa succeda. L’uno senza l’altra non sono nulla, il loro amore è più forte di tutto, della distanza, della crudeltà e del fato che li mette sempre a dura prova.

Grazie Lucia, una storia meravigliosa. Anche in questa serie bisogna andare oltre i semplici fatti narrati, le scene di sesso e le parole crudeli. Le liti, i sorrisi, le gioie e i dolori fanno da cornice ad una storia d’amore intensa, travolgente ed emozionante, in tutto e per tutto. Tutte le emozioni possibili in un amore.

Devo dire che il tormento dato da noi lettrici all’autrice, ha fatto si che scrivesse un finale alternativo, più romantico e dolce. Per me, però, il primo finale è quello più adatto alla loro storia, alla loro passione, al loro amore, che per alcuni potrebbe essere malato.
Mi dispiace che sia finita, mi mancheranno, anche se non vedo l’ora di leggere il prossimo lavoro di Lucia, che a quanto pare ci stupirà, visto il piccolo regalo che ci ha fatto, con le prime pagine della nuova serie in stesura.
Complimenti Lucia. Michele e Serena rimarranno nel mio cuore e non  mi rimane e assegnare 5 stelle anche a questo ultimo capitolo, anche per la quantità di lacrime che mi ha fatto versare.

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