esce oggi il nuovo libro di Clotilde Ruggeri “Come fuoco
nelle vene”. È il seguito di “Come neve al sole”.
È la storia di Caterina: trentenne, sposata con Paolo, il
suo ragazzo dal liceo, commessa presso un negozio di profumi in un centro
commerciale.
Un giorno nella profumeria dove lavora incontra Max che
comincia subito a farle la corte.
Caterina si sente lusingata, ma si frena perché è una donna sposata
e soprattutto perché Max è molto più
giovane di lei.
Non voglio svelarvi molto delle storie di cui vi parlo,
quindi per sapere come procede dovrete leggerla. Riuscirà a mettere da parte i
pregiudizi e a godersi questo amore senza pensare a come la giudicheranno?
Questa storia mi è piaciuta molto perché è insolita. Di
libri ne ho letti molti, ma è la prima volta che me ne capita uno dove è il
ragazzo ad essere più giovane, dove la differenza d’età è uno dei problemi.
L’autrice è riuscita a farmi capire bene come si sente
Caterina, con un matrimonio che non va, sono arrivati alla noiosa routine
quotidiana senza più sorprese, senza più quel pepe che in una copia non
dovrebbe mai mancare. Le sue paranoie sull’età, sul suo aspetto fisico. Quante
persone ci sono passate? Mi piace perché è una storia reale, per molti aspetti
una storia di tutti i giorni, ma con quel qualcosa in più che ti conquista. Non
mancano di certo gli ostacoli e le batoste da superare nella vita di Caterina e
anche di Max.
È scritta molto bene, scorrevole, non sono riuscita a
fermarmi perché volevo capire come avrebbero affrontato le difficoltà, e Clotilde
è riuscita molto bene a farlo trapelare dalla storia.
Complimenti e lascio per questa duologia un 4 stelle.
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