martedì 2 aprile 2019

Recensione in antemprima "Surrender" di Jenny Anastan


Oggi vi parlo del libro di Jenny Anastan “Surrender” uscito oggi negli store.

A volte fidarsi del prossimo è più facile che perdonare se stessi. 
Eppure Kian Sullivan, detective di Detroit, non riesce a fare nessuna delle due cose. Fuggito in Alabama per tentare di riconciliarsi con il mondo, dopo un caso particolarmente difficile e lacerante, è a malapena pronto a respirare. 
Galleggia, naviga a vista, ma non vive. 
Almeno finché non entra in rotta di collisione con la figlia del suo futuro cognato, una vera e propria spina nel fianco. Più giovane di lui di qualche anno, Ivy rappresenta quella spensieratezza che Kian forse non ha mai sperimentato. La ragazza è animata da un’innocenza che lo travolge e sconvolge. Ma il buio che il detective si porta dietro è troppo profondo, troppo logorante, così come i segreti del passato che sono sepolti nel suo cuore, al sicuro e lontani da chiunque.

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Kian è un anima in pena: poliziotto che ama il suo lavoro, ma è arrivato al limite. Fugge dalla sua città e raggiunge l’Alabama per staccare la spina. Non sa però che qui troverà anche l’amore.

Ivy è una dolce ragazza che ha trovato quello che vuole fare nella vita: il suo negozio di fiori va alla grande, ha rinunciato all’università ma è felice. La perdita subita qualche anno fa l’ha segnata nel profondo ed ha incrinato il rapporto con suo padre e l’abbandono da parte del suo fidanzato storico le ha fatto rivalutare tutte le certezze che aveva. Quando incontra per caso Kian scatta subito tra i due una scintilla improvvisa e inaspettata. Non sa più se la strada che credeva fatta per lei era quella giusta, ora le sembra giusto quello che prova di intenso anche se potrebbe essere difficile da accettare per gli altri e soprattutto per loro due.

Una storia intensa come l’autrice ci ha abituato a trovare nelle sue opere.  Un uomo forte che nasconde delle fragilità che lo portano a sbagliare, ad esaminarsi nel profondo e a cercare il modo di proteggere le persone che ama. Kian è disposto a soffrire pur di non far entrare la donna della sua vita nel suo mondo oscuro, deve prima fare chiarezza dentro di sé e risolvere tutti i problemi prima di potersi godere l’amore che per la prima volta prova per una donna.

<<Mi mancavi>>. Quelle due misere parole si abbatterono  su di me, mozzandomi il fiato. Ivy era così bella, così dolce e delicata. Completamente fuori contesto in quell’ambiente, così lontana dalla mia vita quotidiana a Detroit.

Ivy, invece, scoprirà quanto è bello lottare per ottenere quello che vuole, per poter stare accanto all’uomo che ama, anche se in difficoltà, aiutarlo a superare gli ostacoli. Scoprirà che per conquistare il mondo bisogna lottare, prendere l’iniziativa e andare aventi a testa bassa. Non sempre è facile, non sempre riuscirà a portare a termine i suoi intenti. Le avversità sono tante e tante le avversità da superare. A volta bisogna solo attendere e tutto potrebbe sistemarsi e non mancano di certo i fraintendimenti.

Avrei voluto gridare: erano tutti convinti di sapere cosa fosse meglio per me, mentre io volevo solo lui. Con le sue cicatrici, i suoi demoni e le paure che gli facevano credere di non essere abbastanza. Lo volevo per come era, dannazione! Io me ne ero innamorata, nonostante tutto, mentre lui non mi aveva neppure invitata a entrare.

Le emozioni sono tante tra lacrime, qualche sorrisi e tanti sospiri mi sono ritrovata a leggere questo libro tutto d’un fiato con un fazzoletto in mano non riuscendo a staccarmi dalle parole dell’autrice. Pagina dopo pagina mi ha coinvolta sempre di più: intenso, imprevedibile e in qualche punto estremamente romantico anche se da uno come Kian non te lo aspetteresti mai. I punti di vista alternati di Kian e Ivy mi hanno accompagnato per mano lungo tutta la loro strada. A volte li avrei abbracciati, altre li avrei presi a schiaffi alternando un po’ a lei e un po’ a lui. Nel finale poi mi è scoppiato il cuore.

L’amore non cresce piano, è una cazzata. L’amore divampa, brucia, e lo fa da subito. Uno sguardo, un bacio, una carezza… basta così poco perchè si prenda tutto di te. Non lo credevo possibile, ma questo era prima. Prima di incrociare Kian sulla mia strada.

Non posso che assegnare 5 stelle a questo libro e fare i complimenti all’autrice perché anche in questo caso non ha sbagliato nemmeno una virgola e non ha deluso l’aspettativa che avevo.


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