Oggi vi parlo del libro “Una nota nel cuore” di Ilaria Mossa
in attesa del secondo volume di questa
duologia.
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Per Rosemary l’amore è solo un’utopia, un sentimento
destinato a finire. Dopo l’ultima delusione, ha deciso di stare alla larga
dalle relazioni e di concentrarsi soltanto sulla musica. La musica non
tradisce, è rassicurante.
Quando incontra Robert, però, le convinzioni di Rose
vacillano. Lui, cresciuto in fretta a causa della morte dei genitori, le
insegnerà a vivere e a rischiare per la propria felicità.
Una storia interessante che mi ha tenuta attaccata alla
lettura.
Rosemary frequenta la Moz-Art e la musica è tutta la sua
vita. Non cerca più l’amore vero, troppo ferita dall’esperienza precedente,
vuole dedicarsi solo alla sua passione. Lavora sodo, si distrae poco, ma quando
incrocia Robert tutto quello che si è prefissata si rimette in discussione. Sembra
una ragazza a prima vista fragile, da proteggere e da aiutare.
Robert è un ragazzo sicuro di sé, che è dovuto crescere in
fretta per prendersi cura del suo fratello minore. Quando manda il suo
fratellino dai nonni perché si è messo nei guai, si sente perso, solo e
fragile. Per fortuna è entrata Mary nella sua vita che gli dà forza e coraggio
per affrontare ogni situazione.
Non credevo si potesse provare un dolore così forte. Sapevo che poteva capitare, mi avevano avvisato. Ero sicura di aver protetto il mio cuore con una forte armatura. La vita poteva essere così crudele?
Un libro intenso, pieno di colpi di scena; un percorso
quello dei due protagonisti difficile e pieno di ostacoli. Quando credi che le
cose si siano sistemate e tiri un sospiro di sollievo, succede qualcos’altro
che ti mette ansia e paura. Rosemary che sembrava tanto fragile, si dimostra
quella più forte, quella che si tira su le maniche e lotta contro tutto per
ottenere quello che vuole. Robert si rivela, invece quello più bisognoso di
aiuto e di sostegno. Ma tante sarebbero le cose da raccontare, ma non voglio svelarvi
troppo, sappiate solo che questi due ragazzi hanno più cose, o meglio dire più persone in comune di
quelle che pensavano.
Avevo bisogno di sentirlo vicino anche solo con gli occhi. Una volta, ebbi persino l’idea di comprare una piccola pianola e suonare – e persino cantare, o meglio sussurrare – per lui. Speravo che la musica potesse risvegliarlo in qualche modo. Fu emozionante, un’esperienza unica. Anche se dopo quella volta non l’avevo più rifatto: troppi ricordi.
L’amore se scoppia una volta può tornare di nuovo a far
battere il nostro cuore? Beh potete scoprirlo leggendo la storia scritta da
Ilaria Mossa. Spero sforni presto il seguito e che mi faccia capire senza tante
arrabbiature come andrà a finire tra i due protagonisti. Una storia
travolgente, intensa e ben scritta. I punti di vista alternati di Mary e Robert
rendono bene tutto quello che provano: sentimenti forti ed emozioni intense
soprattutto nei momenti più difficili da superare per entrambi.
Faccio i miei complimenti all’autrice e assegno a questo
primo capitolo 4 stelle.
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