Ho finito di leggere proprio oggi pomeriggio “Afire Soul” il
secondo capitolo della Serie Afire di Melissa Spadoni. Sono capitoli
autoconclusivi, ma se li leggete in ordine riuscite a collegare tutti i punti.
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Lucrezia è una ragazza dal
carattere schietto, solare. È una ragazza che ama dire quello che pensa e che
dietro alla sua aria sicura e fiera di sé, cela una ragazzina che riversava nel
cibo la sua carenza di autostima e amici. Ama divertirsi e pensa di avere
sempre tutto sotto controllo, almeno fino a quando non incontra Luca, il
fratello maggiore del fidanzato della sua migliore amica Barbara.
Luca ha un solo obbiettivo nella vita: fare carriera nell’arma. Non pensa ad altro e non ne ha nemmeno il tempo, soprattutto non ha tempo per una relazione. È per questo che quando incontra Lucrezia la prima cosa che metterà in chiaro è il fatto che tra loro non ci sarà nulla di serio, solo del sano divertimento occasionale, senza sapere bene di preciso che quello che inizierà come un passatempo, come una distrazione, si tramuterà in un’ossessione. In un desiderio che li brucerà entrambi fino all’anima.
Luca ha un solo obbiettivo nella vita: fare carriera nell’arma. Non pensa ad altro e non ne ha nemmeno il tempo, soprattutto non ha tempo per una relazione. È per questo che quando incontra Lucrezia la prima cosa che metterà in chiaro è il fatto che tra loro non ci sarà nulla di serio, solo del sano divertimento occasionale, senza sapere bene di preciso che quello che inizierà come un passatempo, come una distrazione, si tramuterà in un’ossessione. In un desiderio che li brucerà entrambi fino all’anima.
La spumeggiante Lucrezia torna a farsi conoscere meglio in
questo capitolo. Lei che appare sempre così sicura di sé, sempre circondata
dagli amici, sempre allegra e vivace, scopriamo di lei un lato un po’ più
insicuro quando il bel soldato Luca la rende confusa con i suoi atteggiamenti.
Luca sexy soldato, preciso e deciso ad ottenere sempre
quello che vuole nella vita. Anche lui perde un po’ della sua sicurezza da
ufficiale militare quando si ritrova a provare emozioni e sentimenti per lui
nuovi. Abituato ad avere tutto sotto controllo, anche il cuore e la mente,
viene completamente surclassato dal continuo pensiero rivolto a lei.
Melissa sta entrando di diritto tra le mie autrici
preferite. Ironica al punto giusto nei suoi libri non mancano mai i sentimenti.
Leggendo queste storie non potrai di certo evitare di farti due risate con i
protagonisti e con Lucrezia è così facile ridere per le sue battutine, per i
suoi modi di fare, per le sicurezze che in un sorriso di Luca vengono spazzate
via. Non puoi di certo non arrabbiarti con Luca e i suoi comportamenti, o con
Lucrezia e i suoi colpi di testa inaspettati.
Una bellissima storia che si trasforma capitolo dopo
capitolo. Non mancano le pagine bollenti, i sorrisi strappa mutandine, o gli
sguardi che incendiano; non mancano le lacrime, i sorrisi e nemmeno chi vuole
sempre rompere le scatole ai due protagonisti. Ma non manca nemmeno la dolcezza
in alcuni momenti che non avresti mai immaginato da un militare così sempre
trattenuto e controllato che fa strano.
“<<Con il tuo visino da bambole, la tua pelle e i tuoi capelli del medesimo colore dei raggi di luna, il tuo sorriso dolce, il tuo profumo che mi seduce meglio di un afrodisiaco, la tua simpatia talmente contagiosa da far sembrare persino me più simpatico! Mi fai ridere, mi fai divertire, mi fai eccitare come mai prima d’ora in vita mia. Sei estasi pura e mi… mi fai provare anche un universo di sensazioni diverse, sconosciute…>>”
In alcuni momenti mi è salita l’ansia, la rabbia verso chi
vuole fare loro del male che mi sono stupita. Un mix perfetto di emozioni mi ha
tenuta incatenata alla lettura tanto che l’ho divorato in poco tempo. Un finale
che fa scivolare anche qualche lacrima corona degnamente il racconto di questa
storia. Racconto alternato di Lucrezia e Luca rende ancora meglio l’idea di
quello che passa per la testa ad entrambi.
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