sabato 13 febbraio 2021

REVIEW PARTY "Inganno Mortale" di Brenda Mill

Eccomi oggi a parlarvi del 4 capitolo della serie Inganni di Brenda Mill “Inganno Mortale”


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Nessun riscatto. Nessuna possibilità. L'amore diventa odio. Il buono si trasforma in cattivo. Colpevole o innocente? Un' unica certezza. Daniel Green non è morto. Purtroppo per chi ha ostacolato in ogni modo la sua unione con Phoebe Stone, è proprio così. Un padre senza figli, un marito senza moglie, un magnate senza industrie. Non c'è nulla di più terribile per macchiare una coscienza ormai dannata. E se niente è come sembra, meglio prepararsi. Lord Black sta per tornare e lasciare un segno indelebile nella vita di ognuna delle persone che l'hanno ostacolato. Dereck Moore, dal suo canto, non si lascerà di certo intimorire proprio nel momento in cui rischia di ottenere un potere molto più grande di lui. I ricchi e i poveri si confonderanno. I giovani si uniranno agli adulti. Vecchie conoscenze usciranno di scena in maniera clamorosa. Tutti o quasi... avranno la propria rivincita. Ma a quale prezzo? Quanto ancora dovranno pagare? Il lieto fine non esiste, è solo una leggenda, mettetevelo bene in testa. Lo sanno molto bene i coniugi Green, lo sapete anche voi... Perché se c'è un unico sentimento che vale la pena inseguire nonostante tutto il dolore che esso stesso può generare, è l'amore. Quello onesto e sincero, desiderato e ostentato, che può vincere qualsiasi ostacolo compresa la morte...



Una storia che mi sconvolge in ogni capitolo. Ora Phoebe è madre, è la regina, ma è tremendamente infelice. L’uomo che ama e che ha sempre amato non è con lei, i suoi bambini non sono con lei e l’odio che la circonda non lo sopporta più.

Daniel ha tanto rancore dentro di se, ma anche tanto amore da dare e questo lo porta in confusione sia nei comportamenti che nella sua testa. Vuole vendetta e farà di tutto anche andare contro il suo cuore.

Dereck è assetato di vendetta, di collera e di potere. Vuole vendicarsi di quella società che non l’ha voluto ed è disposto a tutto. Anche a uccidere.

In questa parte della storia ho avuto tanta paura: per Phoebe e i suoi bambini e per Daniel e la sua anima. Nulla è come sembra e i colpi di scena, i cambi di opinione e di carattere mi hanno sconvolta e resa inquieta.

Scrivo semplicemente: Felici, prima o poi lo saremo.  Insieme. Nonostante tutti. Nonostante tutto. Poso il messaggio sulla foto del mio matrimonio e scappo via. Lo so è un gesto assurdo, proprio come me. Ma l’amore è proprio questo. Un sentimento imprevedibile, che ci porta a compiere follie e a credere di ritrovare ciò che con molta probabilità è perduto per sempre.

La trama sta diventando crudele e sempre più difficile da gestire a livello di emozioni e sensazioni. La paura, l’odio prendono il dominio sull’amore che di fondo troneggia nei nostri protagonisti. Amare a  volte ci porta a fare cose che non vorremmo a prendere decisioni drastiche, ma soprattutto a mettere in repentaglio anche la nostra vita pur di proteggere i nostri cari.

I punti di vista alternati dei protagonisti ha reso il tutto molto più intenso e scorrevole; ho potuto cogliere i loro  sentimenti e i pensieri nelle varie situazioni soprattutto in quelle più difficili da affrontare.

Ora non vedo l’ora di parlarvi del capitolo finale che come questo ci farà rimanere col fiato sospeso fino alla fine.

Grazie all’autrice che ha scritto una storia lunga ma intensa, che ha cambiato il mio modo di vedere le cose. Assegno a questa parte della storia di Phoebe 4 stelle.

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