lunedì 25 febbraio 2019

Cover Reveal "Il nostro posto nel mondo" di Erika Vanzin

Oggi cover reveal per il nuovo libro di Erika Vanzin "Il nostro posto nel mondo" in uscita il 25 marzo



Brittany e JJ sono di nuovo a Stanford. Hanno una nuova casa, nuovi impegni lavorativi e sembra che niente possa turbare la loro ritrovata serenità. Niente, a parte la vita che li travolge di prepotenza portandoli a cambiare di nuovo la loro esistenza e le loro aspettative per il futuro. Questa volta, però, saranno assieme, sotto lo stesso tetto, ad affrontare quelle sfide che sembrano insormontabili.

“Il nostro posto nel mondo” è un libro che racconta l’amore quando l’innamoramento è evaporato, affronta un sentimento maturo, quello che ti fa affrontare la vita con la persona che hai scelto di avere accanto. È la celebrazione dei piccoli gesti e delle parole sussurrate, è la magia della condivisione dei momenti che sembrano banali.

È il quarto (e ultimo) libro della Stanford Series, conclude la serie ma deve essere letto dopo i primi tre.


Biografia

All'età di otto anni Erika ha chiesto a Babbo Natale una macchina da scrivere. Quello è stato il momento in cui i suoi genitori, alquanto sorpresi, si sono resi conto che non era come tutti gli altri bambini. Comunque, quel Natale ha ricevuto la sua prima pesante, professionale e nuovissima “Olivetti Lettera 35”. È stato amore a prima vista. Ha cominciato immediatamente a scrivere alcune parole che ben presto sono diventate la sua prima storia breve. Con il passare del tempo ha comprato un computer molto più efficiente ma, quella macchina da scrivere, avrà sempre un posto speciale nel suo cuore: è stata il suo primo amore.
Erika è nata il 6 dicembre 1979 a Valdobbiadene in provincia di Treviso, un piccolo paese ai piedi delle Prealpi. Entrambi i suoi genitori sono nati e cresciuti nella stessa frazione dove tutt'ora risiedono. Erika ha vissuto con loro fino all'età di diciotto anni quando si è trasferita a Padova per frequentare l'università. Dopo la laurea non è tornata a Valdobbiadene ma ha seguito il suo cuore e ha viaggiato in giro per il mondo, vivendo a Los Angeles, Vancouver e Londra e visitando parte del Nord America e dell'Europa.
Suo fratello, Nicola, è nato quando lei aveva cinque anni e, alcuni mesi prima che nascesse, aveva già cominciato il primo anno alla scuola elementare Nicolò Bocassino. Proprio in questa scuola ha incontrato l'insegnante che le ha fatto amare ancora di più la scrittura, i libri e lo studio in genere. Quello è stato l'incontro determinante che l'ha fatta diventare quella che è oggi perché è stata la prima persona, al di fuori della famiglia, a incoraggiare la sua creatività e il suo amore per i libri.
Da adolescente si è sempre sentita diversa, tagliata fuori, incompatibile con il mondo in cui era immersa, così ha sempre trovato rifugio nei suoi diari, nei libri e nella musica. Due libri in particolare l'hanno aiutata a sopravvivere in quegli anni: “L'angelo bruciato”, la storia di Kurt Cobain scritta da Dave Thompson e “Jack Frusciante è uscito dal gruppo” di Enrico Brizzi. Due libri completamente diversi ma che condividono lo stesso malessere e disagio che solo un adolescente può provare. Grazie a loro è riuscita a sopravvivere quegli anni fino a trovare il suo posto nel mondo, a trent'anni, quando ha cominciato a scrivere romanzi


Nessun commento:

Posta un commento