giovedì 17 ottobre 2019

Review party "Come il sole all'improvviso" di Karen Morgan


Oggi con la mia tappa del Review party vi parlo del libro di Karen Morgan “Come il sole all’improvviso”


Link acquisto clicca qui

Paul Robinson è un giocatore di basket della Garfield High School.
Bello.
Sexy.
Popolare.
Queste sono le tre parole che potrebbero rappresentarlo.
Ma un giorno qualcosa è cambiato. Si è avvicinato a me.
Ha parlato a Stecca, la ragazza che tutti giudicano, ma che nessuno conosce.
Lui è stato l’unica speranza in un mondo marcio.
Paul Robinson è stato la luce in un cielo che sembrava destinato a essere grigio per sempre.
Paul Robinson non è uno qualunque.
E io, April Johnson, non sono più una qualunque.


Un libro forte, ma anche delicato, che tratta un tema particolare e molto attuale.
Paul è bello, sicuro di sé e molto gentile con tutti. A primo impatto sembra non abbia alcun tipo di problemi: campione di basket, ottimi voti e la sua famiglia è una delle più importanti della città, ma dietro tutta questa perfezione si nasconde una situazione che a Paul sta stretta, che gli crea disagio e che non lo fa vivere sereno come dovrebbe un ragazzo della sua età.

April è una ragazza che ha difficoltà a rapportarsi con gli altri, o meglio sono gli altri che hanno difficoltà a rapportarsi a lei. Il suo aspetto frena tutti o quasi. Rose riesce ad andare oltre, a cercare di capire cosa si nasconde dietro a quel fisico magro e a quel volto sempre scavato e triste, e ora anche Paul lo fa. A lui non interessa cosa pensa la gente, interessano solo le emozioni che prova quando è vicino a lei, quando sorride e quando gli parla.

La sua bellezza va oltre agli occhi infossati e alla carnagione bianca. La sua bellezza va oltre il suo corpo. Va oltre il suo modo di vestire.

Una bella storia romantica, ma anche estremamente delicata per i temi che affronta. I disagi giovanili hanno tante sfaccettature e all’età di Paul e April i ragazzi sanno essere anche cattivi.  Non è facile comprendere come riuscire a superare le difficoltà, come ritrovare la luce, a volte si ha bisogno di qualcuno accanto che ci insegni come fare.

Mi sento rotta e non so se e quando riuscirò mai ad aggiustarmi. Non è facile e non voglio essere un peso per te. Non lo meriti. Meriti una persona che ti faccia sorridere e al momento non sono io. Se non sono la prima a sorridere, come posso far sorridere te? Se non sono la prima a essere felice, come posso farti stare bene?

Mi ha colpito molto questa storia e il modo di scrivere dell’autrice ha reso il tutto molto appassionante. Ho pianto con April, sospirato con Paul e ho provato anche ansia e paura. L’amore a volte è il motore che ci fa andare avanti, che accende quella lampadina che ci serve per ritrovare la strada giusta e capire che per stare bene dobbiamo cercare dentro noi stessi la forza per farcela.

<<E tu come stai?>> mi domanda. Esito, la guardo e mi rendo conto che le tengo ancora la mano. Mi chino dolcemente verso di lei., le guardo le labbra e lei osserva le mie. Riesco a sentire il suo respiro che si unisce al mio e le do un bacio, dolce e delicato. Eppure nonostante sia lieve, il cuore esplode nel mio petto con una forza pazzesca e riesco quasi a sentire i battiti del cuore di April. Mi allontano perdendomi nei suoi occhi che in questo momento sono verdi. Osservo poi le sue guance e sono rosse. Mi sorride deliziosamente e lo stesso faccio io di rimando. <<Sto bene>>, le rispondo.

Una giovane coppia che si affida al forte sentimento che provano per poter riscoprire loro stessi e trovare il coraggio di affrontare le loro paure. I punti di vista alternati dei due protagonisti mi hanno fatto comprendere meglio i timori e i disagi di April e tutto il suo passato, ma anche la forza e il fardello di Paul che ritrova in lei la voglia di aiutare e di amare, quel sentimento che forse ha sempre ricercato anche in famiglia.

Non posso che adorare il finale dove tutto splende finalmente anche se non è comunque facile crescere e diventare grandi.  Per tutte le emozioni e  i brividi che ho provato leggendo questa storia non posso che assegnare 5 stelle

Nessun commento:

Posta un commento