RECENSIONE "Amore Nerd" di Lorenza Bartolini edito da Queen Edizioni

Vi parlo oggi del libro di Lorenza Bartolini “Amore Nerd” edito da Queen Edizioni

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Ginevra è una giovane nerd che lavora in una pasticceria. È da sempre innamorata di un personaggio di fantasia legato al suo manga preferito, ma un giorno si mette in cerca di un amore in carne e ossa iscrivendosi a un sito di incontri. Dopo aver accettato svariati appuntamenti, finiti in situazioni tragicomiche, cerca di prendere in mano le redini della sua vita sentimentale e finisce con il conoscere Mamoru, un ragazzo di Osaka che gestisce un ristorante nella città toscana di Prato. Saranno destinati a vivere felici e contenti come nelle più classiche fiabe o si rivelerà per Ginevra l’ennesima delusione amorosa?

Ginevra insegue un sogno, ha tanti obiettivi da raggiungere e soprattutto un amore da trovare. Ma non sempre quello che abbiamo sempre desiderato si rivela adatto a noi. Troppo duro, troppo rigido. E poi una persona conosciuta per caso si rivela quella perfetta che ci riempie cuore e mente. È una nerd e il mondo virtuale è quello che sogna quello che si costruita nella sua mente come la perfezione.

Mamoru è stato idealizzato, ma nella vita di tutti di giorni si mostra per quello che è realmente. Sarà difficile per Ginevra capire cosa vuole veramente e come fare per uscire da questa confusione che ha in testa e nel cuore.

Mi allontanai voltandomi più volte verso di lui, finchè non lo persi di vista tra la folla dei passeggeri, e solo a quel punto sentii il mio cuore farsi piccolo piccolo; avvertii le lacrime affiorare negli occhi e cercai di ricacciarle indietro.

Un libro che devo dire mi ha un po’ delusa: lei troppo concentrata sugli stereotipi  e sul suo sogno di bambina, mi sembra una ragazzina ancora più piccola della sua età. Si svolge tutto troppo velocemente e l’inversione di marcia arriva troppo tardi, senza sentimenti raccontati in modo coinvolgente, sono rimasta un po’ delusa. Ho adorato i personaggi secondari e Ginevra un po’ meno il modo di scrittura dell’autrice troppo lineare, non è riuscita a tenermi incollata alla lettura come mi capita con altri stili. La cosa che mi è piaciuta di più è stato il finale dove mi sono arrivate tutte le emozioni e le sensazioni provate dalla protagonista.

Per questo assegno 3 stelle e mezza alla storia di Ginevra.