Oggi con la mia tappa del review party vi parlo del libro “Mia
suocera è un mostro” di Valentina Vanzini edito da Newton Compton Editori.
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Lexie Woods è una fashion victim, vive a New York, lavora come
giornalista per una rivista di tendenza e si muove con disinvoltura tra
inaugurazioni e feste esclusive. Potrebbe sembrare una vita perfetta se non
fosse che le sue relazioni sentimentali sono un vero disastro. Ecco perché,
quando incontra Mr Perfect, un bellissimo giovane italiano emigrato di
successo, è disposta a tutto pur di far funzionare le cose. Persino partire
senza preavviso alla volta della Sicilia, per conoscere quella che, se tutto andasse
secondo i piani, potrebbe diventare presto la sua adorabile suocera. Non è
forse vero che per conquistare il cuore di un uomo italiano bisogna piacere a
sua madre? Quello che Lexie non sa è che la donna che la aspetta oltreoceano
non è la dolce mamma da commedia all’italiana che aveva immaginato, tutta
preghiere, manicaretti e complimenti, ma una perfida manipolatrice determinata
a ostacolare il loro, eventuale, matrimonio… Tra segreti di famiglia, una ex
agguerrita e un futuro cognato decisamente irritante, Lexie dovrà schivare la
potenziale catastrofe e dimostrare di aver diritto al suo romantico futuro.
Lexie è una giovane giornalista NewYorkese che ha al suo fianco l’uomo
perfetto, come lo definisce lei. Parte per la Sicilia al suo fianco pur di
stargli vicino e riuscire a fargli capire che è la donna che potrebbe sposare. Appena
arriva e conosce la sua futura suocera, però non tutto andrà come lei se lo era
immaginato. Nessuna proposta di matrimonio, tante litigate, poca presenza del
suo Mr Perfect e soprattutto una suocera invadente e poco carina nei suoi
confronti la metteranno a dura prova.
Una storia carina, che però devo dire non mi ha conquistata fino
in fondo. Una serie di eventi e di sfide
tra Lexie e la suocera raccontati con gusto, ma senza tanta passione, qui non
si parla di sentimenti o di amore, ma ho trovato personalmente poco avvincente
questa serie di battibecchi e di dispetti senza un perché. Si, da che mondo è
mondo le suocere non amano le compagne dei figli, ma questa lotta tra titani è
poco credibile.
Mi sino ritrovata a sorridere in alcuni momenti, a concordare con
alcuni pensieri di Lexie e anche con lei a mettere in dubbio che quello che
credeva il suo adorato compagno, si trasformi in un uomo che non la considera e
che non conosceva veramente. Ci saranno sorprese anche dal punto sentimentale
per lei, tanti brividi e cose nuove da imparare e da provare.
Rieccomi qui. Confusa. Sola. E innamorata dell’uomo sbagliato. Dio dell’amore, se esisti veramente dimmi tu cosa devo fare! Perché io non lo so proprio.
La cosa che non mi ha convinta fino in fondo è proprio la mancanza
delle emozioni, non traspaiono bene dal racconto dell’autrice, o forse non sono
io riuscita a coglierle durante la lettura e mi dispiace perché la storia ha
molto potenziale. La lettura è lenta e tutto gira intorno al rapporto Lexie –
suocera più che a quello che succede dentro di lei, ai suoi pensieri, alle sue
emozioni; dover far fronte al passato del suo compagno che gli sta addosso come
una sanguisuga con il benestare del mostro.
La nota positiva è il finale: inaspettato, ma atteso; dove finalmente
vediamo la vera Lexie presa dall’amore senza badare a forma e aspetto.
Per questo assegno al libro 3 stelle e mezza.
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