giovedì 9 luglio 2020

REVIEW PARTY "Un Romeo in blue jeans" di Martina G. Daisy


E ora per completare questa giornata tocca alla storia di Martina G. Daisy “Un Romeo in blue jeans”

L'immagine può contenere: una o più persone e testo

Link acquisto clicca qui

Non c'è niente che non vada nella vita di Margherita Contini: un lavoro come maestra, una famiglia adorabile, un fidanzato apparentemente perfetto. È proprio quando Roberto, l'uomo che tutte le donne sognano, deve trasferirsi a Milano e la porta con sé che cominciano i guai. Grossi guai.
Una nuova scuola, una nuova città e una classe di bambini dispettosi che adorano fare domande scomode. E non è finita!
Il guaio più grande ha un nome, un nome bizzarro. Leone, psicologo scontroso, malizioso e tremendamente sexy che affianca la giovane maestra in cattedra. Margherita vorrebbe e dovrebbe stargli alla larga. Dovrebbe… perché da quel qualcosa di proibito e nascosto non riesce proprio a prendere le distanze.
Tra figuracce, cadute di stile e di fondoschiena, battute al vetriolo e situazioni ambigue e peccaminose, riuscirà Margherita a scoprire cosa nasconde lo psicologo dagli occhi blu?

L'immagine può contenere: una o più persone e testo

Margherita fa la maestra. Trasferitasi da poco col fidanzato a Milano si trova spaesata. Per fortuna saprà tira fuori dalle sue capacità la voglia e la forza per affrontare tutte le difficoltà che le si presentano davanti anche con quel pizzico di originalità che non guasta.  Si ritroverà ad affrontare la lontananza da casa, la paura di essere inadeguata, frecciatine e messe in discussione.

E poi c’è lui, il “Romeo in blue jeans” che la scombussola, dovrebbe aiutarla in classe, e tenerla d’occhio per il suo datore di lavoro, ma che in realtà le fa provare emozioni e brividi fin dal primo incontro. Se da un lato la mette in difficoltà dall’altro sarà la persona giusta al momento giusto in molte situazioni. Il nostro “Romeo” è affascinate, con alle spalle tanta sofferenza e una voglia di riscatto che lo rende affascinante, ma anche spiritoso. A volte però cambia e sembra distaccato e rigido.

Una storia a tratti divertente e a tratti mi ha fatto riflettere molto. Quanto influiscono nel nostro modo di essere e di porci le delusioni che abbiamo vissuto? Quello che accade in questo libro ci fa capire che il nostro modo di essere cambia in base al nostro vissuto, ci si può sentire traditi, si può aver paura dei cambiamenti, ma quando le sensazioni sono positive non sono mai una brutta cosa.

<<Mi sei mancata>>, riesco a dire, tra un bacio e l’altro, tra un respiro affannoso e il successivo. Poi, finalmente, mi guarda e tutto torna al proprio posto. Il caos si dissolve, la rabbia si scioglie come neve al sole.

Il racconto di Margherita spazia dal lavoro ai sentimenti, e quando ci si rende conto che qualcosa non va è sempre bene fare un bilancio e capire dove abbiamo sbagliato, ma non possiamo mai ignorare quando il cuore batte così forte quando vedi una persona, quando la gola si secca e la mente viaggia in lidi inesplorati solo rimanendo nella stessa stanza.

Ho riso e pianto con Margherita, ma mi ha fatto capire che la felicità la dobbiamo cercare noi non ci piove dall’alto. Dobbiamo lottare per conquistarla come tutte le cose. Il modo di scrivere dell’autrice mi ha convinto, è scorrevole e ben strutturato e ha reso piacevole lo sfogliare delle pagine. Una storia raccontata dal punto di vista di Margherita con solo qualche intromissione del nostro Romeo.

Il mio posto è qui, con lui, con le nostre imperfezioni che ci rendono unici. Perché è proprio di quest’unicità che ci siamo innamorati.

Un bellissimo finale che corona perfettamente il sogno della nostra protagonista femminile e la storia di Romeo e Giulietta che fa da contorno, mi ha lasciato una bella sensazione una volta letta la parola fine. Per questo assegno a questo libro 4 stelle

Nessun commento:

Posta un commento