Review Party "Broken" di Daria Torresan

Oggi partecipo al Review party del nuovo libro di Daria Torresan “Broken”.

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In una sola notte avevo scoperto che poteva esistere un buio più nero dell’oscurità. E in quel buio, io mi ero inabissata. Avevo perso un pezzo del mio cuore, l’uomo con il quale avrei voluto trascorrere il resto della mia vita. Tutto attorno a me continuava a correre veloce, mentre io restavo ferma, immobile. 

Poi accadde qualcosa.

Mi specchiai in due occhi scuri nei quali vidi il mio stesso tormento, il mio stesso vuoto, il mio stesso nulla. Un’altra anima smarrita. Aveva lasciato se stesso nelle aride terre dell’Asia meridionale e l’esercito gli aveva inferto ferite ben più profonde di quella che segnava il suo bellissimo volto. Eppure, era riuscito a trovare un suo posto nel mondo, perché mai avrebbe dovuto rinunciarci per me? 

Myles O’Brien doveva essere solo lo  svago di una notte, non avrei dovuto incontrarlo mai più. 

Ma il destino aveva un piano differente.      

Violet è una ragazza che fatica a superare un periodo buio, ma con l’aiuto della famiglia e delle amiche e soprattutto di una notte brava, si convince che deve riprendere in mano la sua vita e che deve tornare ad essere felice.

Myles, invece, deve cercare di uscire dal buio nel quale è precipitato. Al contrario di Violet, crede di non doversi rialzare per tornare a vivere, ma che deve vivere per rendere felici gli altri, perché pensa di non essere degno della vita, di essere felice. 

Sarà un percorso duro per entrambi, una storia molto forte tra risentimenti, rimorsi sarà una scala in salita con passi avanti e molti indietro.

Violet capirà che nel suo cuore c’è spazio anche per altre persone da amare, mentre Myles non riuscirà ad accettare il fatto di essere ancora vivo, di poter essere ancora felice e amato, solo con lei riesce ad essere sé stesso, ma la sua parte corretta e di parola, sarà difficile mettere sé stesso davanti a tutto e cercare di essere felice.

Non so spiegare perché, ma in questo momento mi sento incredibilmente vicina a lui, unita da un filo che solo noi due riusciamo a scorgere. In questo taccuino ha racchiuso il suo dolore e ora lo dona a me, per fare altrettanto. Non so nemmeno se si renda conto del significato del suo gesto.

Tante lacrime versate leggendo questa storia, tante volte ho pensato “non ce la faccio a continuare”. La storia di Violet e Myles così simili per il dolore che portano dentro, ma così diversi per il modo di reagire. Qualche sospiro mi è sfuggito per il lato dolce e romantico che riesce a tirare fuori solo con lei. Myles è un uomo duro, forte, ma anche tanto fragile ed è pronto a spezzarsi se nessuno lo aiuta a trovare la via giusta per tornare alla luce. 

Avvolgo la mano sul suo collo e lo attiro a me. È il mio modo silenzioso di dirgli che mi fido di lui. Inspiro il suo profumo fresco e muschiato che sto imparando a riconoscere. Mi sento spingere contro il suo petto e, senza rendermene conto, chiudo gli occhi e poggio la guancia contro il suo cuore. batte forte, potente. Myles è pieno di rabbia verso la vita, ma è anche pieno di energia, di vigore, di passione. Una sensazione di pace mi culla insieme alle note dolci di questa canzone e, con mia grande sorpresa e timore al contempo, sento di essere nel posto giusto.

Quello che mi è piaciuto di più è proprio il percorso che entrambi i protagonisti hanno fatto in questo libro, due strade vicine ma diverse, due sentieri che si incrociano e che migliorano solo se camminano uno accanto all’altra. Il racconto di Violet della sua storia e di tutto il cambiamento che sente dentro di sé, con ogni tanto qualche momento raccontato da Myles hanno reso il libro semplicemente meraviglioso. Ma non tutto è semplice soprattutto per loro. Chi sta loro accanto non sempre comprende come si sentono, cosa provano, cosa hanno patito e cosa devono fare per superarlo. 

<<Finalmente desidero qualcosa, papà, non mi sento più inutile. Lei mi fa sentire migliore, mi fa sentire capace di tutto. Sei la mia famiglia e non ti abbandonerò, ma non posso cambiare quello che provo quindi ti prego, papà, non chiedermi di rinunciare a lei. Lasciami libero di scegliere.>>

È stata dura leggere la loro storia, ma è stato anche meraviglioso arrivare alla fine e asciugarmi le lacrime assieme a loro. Daria è stata anche in questa occasione spettacolare, con le sue parole mi ha fatto viaggiare, emozionare, arrabbiare, piangere e sospirare. È stata talmente tosta in alcuni momenti e realistica che mi sono stupita dei dettagli semplicemente perfetti. 

<<Credevo di essere morto dentro, ma tu hai dimostrato che mi sbagliavo. Ho ancora un cuore capace di provare emozioni e tu, piccolo fiore, mi hai regalato emozioni che mai avrei pensato di sperimentare. Tu hai illuminato la mia oscurità>>

Porterò Myles e Violet con me per un po’ perché questa è una storia che ti rimane nella mente anche quando hai letto la parola fine, anche quando inizia a leggere una nuova storia. Alla storie di questi due cuori spezzati non posso non assegnare 5 stelle!