Esce oggi il libro di Lidia Otelli e Corinne Savarese “Non
so se odiarti o amarti” che ho letto per voi in anteprima.
Alice, la rigorosa dottoressa con una vita già scritta nel destino, ha
ormai perso le speranze e quando, dopo una notte di follia, si sveglia accanto
a uno spogliarellista vestito da pompiere, il suo castello di carte crolla in
un istante.
Gabriel è tutto quello che una donna potrebbe mai sognare. Bello,
affascinante, carismatico, arrogante e… bugiardo!
Se a tutto questo aggiungiamo una location da sogno, amici/nemici in
comune, un matrimonio e una sfortunata serie di eventi, per Alice non sarà
proprio il Paese delle Meraviglie.
Riuscirà Gabriel a farla cadere nella sua tana, senza che entrambi diano
il peggio di loro stessi?
Un libro scritto a quattro mani e con i due punti di vista
dei protagonisti alternati, scritto molto bene. Divertente, romantico, sensuale
al massimo nelle scene hot e con quanto basta di pepe.
L’ho letto tutto d’un fiato e sono molto felice di
parlarvene.
Alice è una trentenne convinta di non essere mai adeguata,
nel lavoro la fanno sentire come l’ultima ruota del carro, e le stronzamiche
(come le chiama lei) ci mettono lo zampino rinfacciandole sempre che lei è
single a trentanni.
Gabriel è il tipico ragazzone figo, realizzato nel lavoro,
non perde un colpo, neanche con le donne. Fino a quando non incontra Alice. Lei
lo spiazza, gli tiene testa, e il fatto che non si ricordi di lui dopo la loro
notte di sesso, lo destabilizza ancora di più perché non è mai successo che una
donna si dimenticasse delle sue “prestazioni”.
Mi sono emozionata in molti punti, Gabriel, infondo, sa
essere passionale, cerca sempre di ottenere quello che vuole, ma in alcuni
momenti mi ha fatto sciogliere come un ghiacciolo. Come in questo
“<<Ho sempre pensato che la Verità fosse solo una gran stronzata.
Una scusa come un’altra per finire un rapporto ormai agli sgoccioli che non si
sa più come terminare… e allora salta fuori la Verità. “La verità è che non mi
piaci”, “La verità è che non ti amo abbastanza”, “La Verità è che sono uno
stronzo e tu sei troppo buona2, “La verità è che è tutta colpa mia, non tua, ma
non posso farci niente, mi sono fatto un’altra”. Si, insomma, hai capito tutte
quelle stronzate. Mille scuse che mi sono sempre inventato per mollare la tipa
di turno quando iniziava a soffocarmi, il che avveniva praticamente il
pomeriggio stesso dopo essermela ritrovata al risveglio dentro il letto. Ecco
cos’era la Verità per me fino a ieri. Poi sei arrivata tu, con i tuoi sani
principi del cazzo, i tuoi “questo non si fa” “questo non si può”, “questo non
è giusto”, “questo non si deve”, e mi hai stravolto la vita. Tu, con questi
tuoi occhi cos’ grandi che mi ci perdo dentro. Tu, che sei entrata nella mia
vita come un uragano e te ne vai allo stesso modo, lasciandomi tutto devastato,
con il cuore in mano frantumato. Tu, che ti senti troppo pulita per uno come
me, che la verità non sa manco cosa cazzo sia. L’ho fatto per te! Perche vorrei
che non mi guardassi con quell’aria di superiorità, quasi disprezzo, ma mi
vedessi per l’uomo che ha sacrificato ciò che aveva di più caro al mondo:
l’amicizia>>”
Ma non pensate che sia tutto così
facile, perché ci sono degli ostacoli che Alice e Gabriel devono superare:
qualche persona che mette qualche pulce nell’orecchio che non dovrebbe, la poca
fiducia in se stessi che fa vacillare la sicurezza di Alice, e i sentimenti
nuovi che prova Gabriel che lo fermano nel raggiungere il suo obiettivo.
Faccio i miei complimenti a Lidia
e Corinne e assegno alla storia di Alice e Gabriel 5 stelle!
Grazieeeee mille
RispondiEliminaChe meraviglia! Grazie infinite. Spero che "Non so se odiarti o amarti" piaccia ai tuoi lettori così come è piaciuto a te.
RispondiEliminaUn caro saluto a te e ai tuoi followers.
Buona estate!
Corinne