Suo di Monica Miller

La serie Pepe Nero  continua con Suo di Monica Miller di cui oggi vi parlerò.

Questa è la  storia di Matt, uno dei migliori amici di David (protagonista di Pepe Nero) assieme a Eric. Ragazzo problematico dal passato non semplice,  la sua vita è  fatta di molti momenti bui, ma a un tratto un raggio di sole che gli entra nel cuore e nell'anima. Per superare tutte le difficoltà che incontra lungo il suo cammino ha sempre con sé  la sua Piccola Sognatrice soprattutto nei momenti peggiori. Non sempre farà le scelte più giuste, ma i suoi amici e i genitori di David che lo considerano come un figlio, riusciranno ad aiutarlo per farlo rimediare ai propri errori. E lo farà anche lei. Si conoscono da anni anche se non sono mai riusciti a dichiararsi l’uno all'altra. Riuscirà Matt a scacciare tutte le brutte ombre della sua vita e a mettersi sulla retta via per la sua Piccola sognatrice?

Questo viaggio non è stato semplice da portare a termine. Il libro è scritto benissimo, travolgente e coinvolgente in modo perfetto. Mi ha emozionato dall'inizio alla fine. Per Matt non è facile far chiarezza nella sua mente, non si sente mai all'altezza dell’amore della sua vita. Tanti segreti per proteggere chi ama, verità non dette, confessioni incomplete, caratterizzano la storia di Matt. Ma ad un certo punto la svolta, la decisione che cambierà il suo cammino, con un finale sconvolgente.

Questa storia mi ha sconvolto soprattutto nel finale. Anche da Monica avanzo una scatola di fazzoletti perché veramente le emozioni leggendola sono un fiume in piena. Matt cerca sempre di non far soffrire chi ama anche se poi st

a male lui.

Uno dei tratti più significativi è questo:

“<<Le cose con Beth, da quando io e te abbiamo parlato, si sono evolute>>. Non lo guardo, non riesco. <<Lei è fantastica. È più di quanto io abbia mai desiderato o meritato. Io non ho niente David, niente tranne ciò che vedi, ma da quando lei ha iniziato ad amarmi mi sembra di avere tutto.>> Forse sarò l’unica verità che gli dirò, per questo non faccio fatica a guardarlo. <<Avrei voluto chiamarti, raccontarti come sto ambiando, migliorando, solo grazie a lei. Avrei voluto parlarti di cosa ho provato la prima volta che ho posato le labbra sulle sue, di come il mondo s è fermato per poi riprender a girare ad una velocità impressionante. Di come tenerle semplicemente la mano mi faccia battere il cuore. Avrei voluto parlare con il mio migliore amico di tutto questo, di come mi guarda facendomi sentire l’uomo migliore del mondo e della paura che mi divora al solo pensiero che si accorga che non valgo poi così tanto. Ma non potevo, perché tu sei suo fratello e ovviamente… Non potevo.>>

Il finale poi è qualcosa che non ti aspetti, che ti frantuma il cuore in tanti pezzettini, per poi ricomporsi. È una storia meravigliosa, di cambiamenti, di speranza che non muore mai, di amore vero che dura in eterno.

Faccio i miei complimenti a Monica per questo libro meraviglioso e non posso che assegnare alla storia di Matt 5 stelle.