sabato 29 luglio 2017

Sing me to sleep di Greta B.N.

Oggi con molto piacere vi parlo del libro di Greta B.N. “Sing me to sleep”.

Quando vieni abbandonata da chi credevi fosse il tuo punto fisso, vieni annientato dall’odio e dalla rabbia. L’inadeguatezza ti pervade e ti chiedi perché.
Quando invece le persone che amiamo più di qualsiasi altra cosa vengono strappate via dalla nostra vita, smetti di vivere lasciando che la tua anima voli via con loro.
È questo, ciò che succede a Sophie. Dolore, rabbia, odio, rinunce e un complicato rapporto con il padre si impossessano della sua vita.
Fino a che per via di una stupida punizione non incontra loro e lei… Claire. Per niente affabile o vincolante. Ma nonostante ciò entrerà nella sua vita come un uragano, facendole capire tutto ciò che si stava perdendo.
Quello che però la farà ricredere in tutto, aprendo il suo cuore è lui… Oliver Green. Uno stimato e affascinante cardiologo con le idee molto chiare.
Ma forse chissà… non poi così chiare, dopo che sarà travolto dalla spontaneità della complicata e scontrosa Sophie!

Sophie è una giovane ragazza con un passato pieno di bugie e di cose nascoste che la portano ad odiare le persone che invece dovrebbe per natura amare, come suo padre. Il suo non sentirsi amata dal padre al porta a compiere delle sciocchezze, che pagherà a caro prezzo, ma che la porteranno poi a conoscere Claire, a conoscere la verità sul passato della sua famiglia e a conoscere meglio Oliver. Che si rivelerà la sua ancora di salvezza, la sua forza.

Oliver è un medico che si fa conquistare dalla bellezza di Sophie e dal suo lato misterioso, sempre arrabbiata con il mondo. Cerca di starle accanto, ma alcune volte terze persone si intromettono e nei momenti più importanti rischia di non esserci e di rovinare il loro rapporto.
Sono completamente presi l’uno dall’altra ed è una novità soprattutto per Sophie che non si è mai sentita amata tranne che da sua madre e da sua nonna. Molte volte sono anche esilaranti quando sono insieme. Sophie è sempre molto seria, ma con Oliver riesce a ridere come con nessun altro. Mi fanno molto ridere soprattutto dalle reazioni di lui quando sta con Sophie come in questo pezzo che ho adorato:

“<<Oliver?>> sussurro. Come se in realtà non volessi veramente farmi sentire. <<Mmm…?>> balbetta. Poi scuote la testa, per riprendersi. E in qualche modo lo fa. Appende il mio cappotto e si dirige verso di me. Fermandosi, giusto a qualche centimetro dal mio corpo bruciante. <<Hai deciso di farmi impazzire piccola?>> Mormora. Ed ecco tornato padrone di se stesso. <<Certo che no Oli! Non ti ci vedo nello studio di uno strizzacervelli. E poi… chi curerebbe i cuori della povera gente?>> Bisbiglio in tono seducente, togliendo un qualcosa di inesistente dalla sua camicia. <<E al mio, di cuore? Chi ci pensa al mio, piccola?>> Io… lo farei io!...”

A unirli è anche l’amore che entrambi provano per Claire e gli altri bambini della casa famiglia. ma anche in questa storia c’è sempre qualcosa o qualcuno che complica le cose e che si mette in mezzo ai sentimenti che i due provano l’uno per l’altra.

Leggetelo perché ne vale la pena. Ci saranno risate perché in fondo Sophie è giovane e ne combina di tutti i colori, caldo per le scene sensuali e per come Sophie si sente con Oliver e come lui riesce a farla sentire nei momenti di intimità, ma anche lacrime, tante lacrime. Per quello che accade a Sophie alla casa famiglia con i bambini, che ti stupiscono sempre nel bene e nel male; per il rapporto che piano piano si va a ricostruire tra Sophie e suo padre, e per il finale, che non ti aspetti e che ti fa sognare.


Complimenti a Greta e assegno al suo libro 5 stelle!

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