"L'altra faccia della luna" di Marianna Vidal

Oggi vi parlo dell’ultimo libro della serie Latinos di Marianna Vidal “L’altra faccia della luna”.

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Sul grande schermo ha il volto e le movenze dell’ultimo Zorro, ma nella vita reale, Julián Gutiérrez non ha mai avuto grossi problemi da affrontate: bello, ricco e amato dalle donne, sembra destinato al successo.
Eppure c’è qualcosa che lo preoccupa. Julián teme la deriva del successo e l’asfissiante adorazione delle donne. Per sfuggire a queste in particolare, è disposto a tutto, anche a sposare la sua migliore amica, Rocio Sanchez, da sempre innamorata di lui! 
Ma quando all'orizzonte appare Bea…
Beatriz Ortega ha fin troppi problemi per preoccuparsi di Julián Gutiérrez! 
È il migliore amico di Rocio, la sua coinquilina e amica, ed è troppo in vista, per pensare a una relazione clandestina. Giornali, radio e televisione sembrano non poter vivere senza di lui e lei, da quando è finita la sua relazione con Jaime, non ha più avuto storie sentimentali, ma solo incontri di pelle, da tenere nascosti tra quattro mura.
Ma lui insiste e lei non è poi così insensibile…
Sulla pista da ballo di “Bailando con las estrellas” incantano milioni di telespettatori, ma la visibilità li rende vulnerabili. Un grave pericolo, infatti, incombe su loro e, per la prima volta, Julián dovrà combattere una battaglia degna del personaggio che lo ha reso famoso.

Ok non aspettavo un Juliàn così: nei capitoli precedenti dove appariva e soprattutto in Mio unico amor è sempre apparso come un ragazzo a cui piace divertirsi, che non cerca l’amore vero, ma ricerca solo la sua stabilità emotiva, la sicurezza di avere qualcuno che lo aspetta e che sia lì sempre per lui. Da quando conosce Beatriz, però, tutte le certezze che aveva prima si trasformano e lo rendono insicuro, soprattutto su quello che la mente ed il cuore gli fanno provare.

Beatriz è una ballerina bellissima e molto brava; il contatto con Juliàn la fa sentire in colpa nei confronti della sua migliore amica, ma non vuole lasciarsi completamente andare visto il precedente rapporto che non è finito molto bene e che ancora la perseguita. Troverà il modo di vivere i sentimenti che prova, le emozioni forti che solo vedere l’attore scoppiano in lei, ma lo farà nascondendosi per paura.

Era come una febbre che sliva a livelli altissimi, lasciandolo confuso e dolente. Si rendeva conto di perdere il controllo su se stesso, ma se in passato anche il solo pensiero di poter provare sentimenti del genere gli provocava un senso di soffocamento, ora si accorgeva di amare anche quel bisogno di appartenenza, che lo faceva sentire legato a un’altra persona.

Una storia emozionante, una trasformazione quella del protagonista che non mi sarei aspettata ma che fin dalle prime pagine è stata quasi inarrestabile. Risate e sospiri mi hanno accompagnata per la prima parte della lettura, ma poi si sono aggiunte le lacrime e i batticuore e inseriamoci anche una buona dose di ansia.

<<Voglio frequentarti, conoscerti e farmi conoscere. Voglio fare l’amore e mangiare a letto, con te tra le braccia. Voglio sentirmi felice e non avvertire quel vuoto che mi assale ogni volta che ti vedo rivestirti e andare via, come se fossi solo un oggetto>>

Una storia romantica, che mi ha fatto bene al cuore; un amore che nasce e cresce piano piano, costretto a superare tante difficoltà, che metterà alla prova Juliàn perché dovrà trovare la forza e la caparbietà che lo contraddistinguono anche nelle situazioni peggiori, e Bea perché dovrà imparare che ci sono persone che la amano e che non vogliono farle del male, ma che soprattutto non soffriranno rimanendo accanto a lei.

Per quanto si ostinasse a mantenere il controllo, doveva riconoscere che perdeva i pezzi per strada, scoprendosi sempre più presa da quel ragazzo all’appartenenza immaturo, che era capace di grandi slanci affettivi. Che lo avesse sempre giudicato male? Di certo, non poteva più farne a meno.

Non poteva esserci una conclusione migliore poi del finale che l’autrice ha scritto per noi amante dei protagonisti di tutta la serie Latinos. I punti di vista alternati dei protagonisti mi hanno fatto comprendere meglio soprattutto nei momenti più difficili, quello che provavano e pensavano nelle varie occasioni.

Marianna non ha di certo deluso le aspettative con la storia di Juliàn e Bea, con i loro balli sensuali, con il cuore caliente dei sudamericani. Anche a questa storia non posso che assegnare 5 stelle.