Oggi vi parlo del libro di Arianna Venturino “Graffi(ti)”
uscito di recente
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Può l’amore essere distruzione e salvezza allo stesso
tempo?
Per Luna
Farley, che di amore non ne ha mai ricevuto, era l’incognita più profonda.
Batterista in
una band di strada Londinese, Luna era quel tipo di ragazza che avrebbe potuto
metterti i piedi in testa e schiacciarti se avesse voluto.
In tutta la
sua vita aveva solamente sofferto, ma ora era tutto diverso per lei, aveva la
sua band, i suoi amici, i suoi tatuaggi e il suo carattere forte e niente
l’avrebbe distrutta…o quasi.
Christopher
Merrit era quel tipo di ragazzo che tutte le donne avrebbero voluto: Alto,
moro, tatuato. Ma non era solo quello, Christopher era quel tipo di uomo che, a
trent’anni, aveva visto la vita dargli una dura lezione e il suo cuore tenero
ne risentiva.
Quando le
loro strade prendono a unirsi in un susseguirsi di incontri casuali, i muri di
Luna iniziano a sgretolarsi, dando vita a un dolore insopportabile, il dolore
dei mostri di un passato che torna e che non se n’è mai andato.
Da un lato,
Christopher non riesce a fare a meno di continuare a provarci con lei,
nonostante i continui rifiuti.
Dall’altro,
Luna sarà costretta a scegliere.
Cedere all’amore e alle proprie debolezze oppure rimanere
al sicuro dietro la sua corazza?
Una storia molto carina, che mi ha
conquistata fin dalle prime pagine. Un incontro avvenuto per caso, un posto
rubato, incomprensioni, malintesi e occasioni mancate, questi sono gli
ingredienti che caratterizzano la storia di Arianna.
Luna è una ragazza che segue la sua
strada per poter avverare i suoi sogni. Non cerca l’amore per il momento, le
basta il legame con i suoi amici e la passione per la musica. Il suo passato l’ha
resa la ragazza che è, ha influito nelle sue scelte e non le rende per nulla
semplice il rapporto con gli altri. Quando per caso incontra Christopher è
indecisa, escono tutte le sue paure, e quella ragazza che all’esterno sembra
forte e tosta, dentro nasconde tante fragilità e insicurezze.
Mi avvolse tra le sue braccia, in un abbraccio così stretto da sentirmi soffocare. Eppure, in quell’abbraccio, per la prima volta nella mia vita, ero quasi sicura di non poter cadere.
Christopher ne ha passate tante, l’uomo
forte, deciso e sicuro porta con sé anche un lato tenero e immensamente
bisognoso di amore. Combatterà contro i pensieri negativi di Moon,
conquistandola passo dopo passo.
E adesso c’ero solo io, con lo sguardo che andava per i cazzi suoi, con la testa che andava per i cazzi suoi, con il cuore che batteva per i cazzi cuoi: ero intrappolato in lei, ma quelli… quelli erano cazzi miei.
Una storia intensa, intrigante che
mi ha tenuta incollata alla lettura. Un amore vero, che nonostante gli ostacoli
trova il modo di vincere tutte le difficoltà che la coppia si ritrova nel
cammino. Tante salite, tante lacrime, altre risate e tanti abbracci sono gli
ingredienti che compongono questo libro.
In
quel momento mi si spezzò il cuore, non avrei fatto lo stesso errore, io
sentivo di volerla proteggere a tutti i costi, sentivo che aveva bisogno di me
come io avevo bisogno di lei;…
Diciamo anche che in tutto quello
che accade durante la lettura della storia di Chris e Luna, e ne succedono tante,
quello che mi ha colpito di più è la forza del loro sentimento anche quando
nessuno dei due sa effettivamente quello che prova, perché ancora confusi o perché
ancora non accettano l’idea che quei brividi e quelle sensazioni dipendono
tutte dall’altro. L’amicizia poi, quella vera, viene fuori nel momento del
bisogno, quando altri voltano la faccia e si dimostrano per quelli che sono
veramente.
Si doveva essere così, doveva essere arrivata per salvarmi il cuore, non la vita. il cuore, perché a salvare un cuore in frantumi poteva arrivare solo un altro cuore in frantumi, per poi ricomporsi insieme.
La coppia protagonista del libro,
però, fin da subito si caratterizzano per la loro lealtà e per la sincerità. Non
sempre è facile affrontare tutto ma insieme trovano il modo per superare ogni
difficoltà.
Eppure
forse, via non sono mai andata, perché ora, in questo preciso istante, mi
sentivo libera da tutto, libera dal mio passato, libera dalla sofferenza e dall’ultimo
macigno che pesava sul mio cuore. Libera di essere. Libera di sognare. Libera di
amare senza timore. Libera di essere io, quella che ero, senza nasconderlo più
a nessuno, senza nasconderlo più a me.
Mi è piaciuto il finale
semplicemente perfetto, come pure i punti di vista alternati di Christopher e
Luna con una colonna sonora semplicemente magica, che mi ha accompagnato lungo
il loro percorso di crescita e di riscoperta.
Faccio i miei complimenti all’autrice
e assegno 4 stelle ai graffiti del cuore di Moon e Chris.
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