Review party "Nei tuoi occhi nel mio cuore" di Giusy Viro

Oggi vi parlo del libro di Giusy Viro “Nei tuoi occhi nel mio cuore” con la mia tappa del review party.

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Edward diplomatico inglese, torna a Roma dopo quindici anni. I ricordi di un doloroso passato affiorano nella sua mente, un passato che ha lasciato nell'animo dell'uomo cicatrici profonde... legate all'immagine di una donna, l'unica che sia stata in grado di rubargli il cuore. Fino a quando il destino capriccioso non si diverte a giocare con la vita dell' uomo.
Il fortuito incontro con Martina in uno dei luoghi simbolo della capitale: la Fontana di Trevi...
Cosa lega Martina e Edward ? Quale sarà il filo sottile che tra passato e presente segnerà i loro destini ?
Potrà quella fontana considerata magica nell'infanzia della ragazza guarire le ferite che Edward si porta dentro ?
Le cose possono cambiare se osservate con gli occhi dell' amore ?
Le favole di una bimba possono diventare realtà

Martina è una giovane studentessa che sogna di diventare medico; non cerca l’uomo della sua vita al momento, ma lo sogna fin da bambina. Una ragazza determinata, ma anche per qualche verso fragile, con tante insicurezze e una speranza grande nel cuore.

Edward è un diplomatico internazionale, lavora sodo e ha messo da parte tutto quello che riguarda la sfera sentimentale perché rimasto scottato nel passato. Un uomo che sa quello che vuole e come ottenerlo, o almeno nel campo lavorativo; quando viene travolto da questa ragazza frizzante e bellissima, rimane incantato, spiazzato e anche con molti dubbi da risolvere.

Un libro scritto molto bene. È il primo che leggo di questa autrice e devo dire che mi ha piacevolmente colpito. Romantica, tra due città da sogno come Roma e la mia Venezia, mi ha fatto viaggiare con la mente, ma anche immaginare di essere proprio accanto a Martina nei momenti più difficili con l’amica di sempre e al fianco di Edward assieme ai fidati collaboratori per aiutarli a superare ogni ostacolo.

<<Ti voglio, Martina. Ti voglio dal primo momento in cui ti ho visto. Ti voglio fino a sentirmi male. Devo trattenermi per non baciarti ogni cinque minuti, per non toccarti, per non trascinarti in una stanza e toglierti i vestiti per farti mia. Inizialmente mi sono detto che era una follia. … Ho cercato di starti lontano, ma più ci provo più sento la tua mancanza.>>

Un passato fastidioso torna a bussare alla porta del nostro protagonista maschile e mette in pericolo tutto quello che è riuscito a costruire con Martina. Incomprensioni e tanti dubbi dovuti a piccoli dettagli lo portano a pensare che sia meglio lasciare perdere tutto, ma il cuore la pensa diversamente e se da un lato si ritrova spaesato e indeciso, dall’altro ha già la soluzione in tasca per poter vivere in modo completo l’amore trovato per caso alla fontana di Trevi.

Lui mi guarda e una lacrima gli scende dall’angolo dell’occhio. La guardo scorrere lungo la guancia sbarbata, superare la mascella e cadere nel vuoto. Mi sento morire. Sto per dirgli di restare, sto per cedere, ma lui prende la busta e, senza più indugiare, la strappa in mille pezzi. Mi prende la mano e ci deposita un bacio leggero.

I punti di vista alternati dei protagonisti completano al meglio questo salto dentro alla loro storia trasmettendo in pieno emozioni e sensazioni. Ho pianto con Martina, mi sono arrabbiata con chi voleva mettere il bastone tra le ruote, ma ho anche sospirato alla fine per un finale praticamente perfetto.

Una lettura che consiglio per questo periodo e a cui assegno 5 stelle.