Oggi completo la giornata con il Review Party per il nuovo
libro di Dora L. Anne “Blue, Oneroa Beach” in uscita proprio oggi.
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Isola di Waiheke, piccolo gioiello della
Nuova Zelanda. È qui che Nyree incontra Calum, proprio quando pensa che nessuno
potrà mai accenderle un brivido lungo la schiena. Quando succede rimane
spiazzata e confusa dalle strane sensazioni che le agitano il petto fino a
farla impazzire. Di lui non sa nulla, solo che probabilmente nasconde qualcosa.
Riuscirà mai a leggergli dentro? Tra le righe di quello che non dice, dritto al
cuore?
Nyree è una ragazza che si fa in quattro per portare avanti
il suo sogno, il suo progetto di vita, l’unica famiglia che le è rimasta. Cerca
di andare avanti senza far trapelare la malinconia che le abita dentro, la
fatica che fa per andare avanti nonostante tutto.
Calum è un uomo che vuole riprendere in mano la sua vita e
che si trasferisce a Oneroa Beache per ricominciare. Misterioso e di poche
parole, non gli piace parlare di sé e del suo passato. Si sente sbagliato, in
colpa e gli piacerebbe cancellare il suo trascorso e partire da zero.
Devo dire che anche questa volta l’autrice è riuscita a
farmi rimanere appiccicata alla lettura fino in fondo col suo modo semplice ma
intenso di scrivere. Tra Calum e Nyree scatta subito un legame anche se non si
conoscono effettivamente: lui rimane ammaliato fin dalla prima volta che la
vede, lei sente un brivido fin dal primo incontro/scontro.
La loro conoscenza è strana perché nessuno dei due vuole
raccontare di sè per attendere il momento più adatto, ma entrambi sono curiosi
di scoprire di più dell’altro. Una passione che entrambi tentano di trattenere,
soprattutto Calum perché non si sente degno di poter avere qualcuno accanto. Nonostante
tutto giri contro di loro e devo dire che ne capitano di ogni a questi due, il
filo che li lega è più forte di ogni tentativo di separarli. Un rapporto che si
rafforza, una passione che esplode e che li travolge.
La mia mente ha dato un nome ai sentimenti, finalmente in sintonia con quello che da giorni mi scoppia nel cuore. E’ successo davvero: sono innamorato perso. E una fottuta paura crepita in fondo alla gola propagandosi ovunque al pensiero di perderla.
Nyree è una ragazza sfortunata e quando credevo che
finalmente per lei le cose girino per il verso giusto, c’è chi ci mette lo
zampino e rovina tutti i castelli che mi ero già fatta nella mente. Per fortuna
è circondata da persone che le vogliono bene veramente e che non la abbandonano
nemmeno nei momenti più complicati. I punti
di vista alternati dei protagonisti mi aiuta a comprendere le emozioni che nascono
in loro nei vari momenti e che ho vissuto sulla mia pelle grazie al modo di
scrivere di Dora.
Mi perdo tra le sue braccia, lei pure. Ma non è come perdersi veramente. In realtà ritrovo un pezzo di me stesso, quel barlume di felicità che credevo di aver allontanato per sempre dal mio disgraziato cammino. Con lei accanto trovo ordine nel caos. E finalmente sento di poter riuscire a perdonare me stesso. Di appartenere a qualcuno. Di averne il diritto.
Qualche risata, lacrime e sospiri si sono scatenati in me in
vari momenti ed è proprio queste sensazioni che mi hanno fatto adorare questo
libro. Sono contenta di aver avuto l’opportunità di leggere anche quest’opera
dell’autrice che devo dire non sbaglia un colpo. Nyree e Calum sono dei
personaggi da comprendere, da accompagnare con
mano nella ricerca dentro di loro stessi dei sentimenti che provano e
che si rendono conto non possono cambiare nemmeno dopo la più stravolgente
delle rivelazioni.
Complimenti all’autrice a cui vanno anche questa volta le
mie 5 stelle.
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