Oggi vi parlo del libro di Karen Morgan “La distanza tra di noi” targato ODE Edizioni. È il seguito di “Appartengo solo a te” rivisto e in una nuova veste.
La vita di Erin e Carter ha subìto una svolta. Lui vuole diventare una
persona migliore. Lei sta costruendo la sua vita per realizzare i propri sogni.
Si amano, ma tutto è cambiato. Ogni cosa sembra dividerli. Il loro amore è
folle, dannatamente complicato e li ha spezzati troppe volte. Il sentimento che
li unisce finirà per distruggerli?
Ritroviamo Erin e Carter tra mille difficoltà,
tra tanti incomprensioni, tra gelosia, orgoglio e lacrime. Solo una cosa è
sempre forte li unisce nonostante la lontananza: l’amore che provano l’uno per
l’altra.
Erin vuole costruirsi un futuro e sta lavorando
sodo; combattuta tra cuore, ragione e brividi inattesi, si sente a volte
sbagliata, si mette in discussione e mette in dubbio tutto quello che prova e
che pensa, le sensazioni che le situazioni in cui è coinvolta le fanno provare.
Carter è un ragazzo fragile, deve trovare il
giusto appiglio per lavorare su sé stesso e affrontare i demoni, e scacciare
quella parte buia che ha dentro di sé. Sarà dura soprattutto la lotta interiore
tra gelosia, orgoglio e quella voglia proibita che bussa spesso alla sua porta.
<<Io ti amo>> replica affranto. <<Ti amo anche io>> singhiozzo. <<Ma nella tua vita c’è qualcosa di più grande del nostro amore. Qualcosa che è capace di spezzarci, e devi combatterla o il nostro amore non vedrà la felicità>> concludo per poi allontanarmi e salire nella mia camera.
Un percorso anche in questa parte piuttosto
ripido e insidioso. Il loro rapporto è ancora fragile, ma devono trovare il
modo per vivere l’amore senza farsi del male. Devono trovare la loro via
separatamente prima di poter ricongiungere la loro strada.
<<Si, ne sono sicura e non me ne vergogno. Io so cosa provo, so che ti amo e che questo non cambierà mai. E soprattutto so che nessuno potrà mai competere con te, perché nessuno sarà mai te>> aggiunge con le lacrime agli occhi.
Ho pianto tanto per loro durante la lettura: l’autrice
come sempre è riuscita a catapultarmi al loro fianco col suo modo di scrivere;
con i punti di vista alternati riesce a farmi comprendere meglio i loro punti
di vista e le sensazioni che provano. I sentimenti sono indubbi chiari e forti.
Un finale inatteso e che mi lascia in sospeso in attesa di scoprire col terzo
capitolo della trilogia come va a finire tra Erin e Carter.
Le cose belle richiedono tempo e dedizione, così come l’amore. Ha bisogno di essere coltivato ogni giorno, in modo da poter crescere e colorare la vita di una persona. Perché la vita non ha senso se non c’è l’amore. E la mia ha un senso senza Carter?
Non posso che assegnare 5 stelle alla storia di
Erin e Carter.
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