Oggi vi parlo del nuovo libro di Karen Morgan “Un magnifico sbaglio” con la mia tappa del Review Party
Valérie Gauvin ha vissuto l’inferno e le persone che amava le hanno voltato le spalle per sempre, facendola sentire sbagliata.
Decide di ricominciare da una nuova città.
Ma tutto inizia a vacillare quando Iven Savard piomba nella sua vita.
Sfacciato, bello e sicuro di sé.
L’uomo che fa perdere la testa alle donne.
Il passato, però, continua a bussare alla sua porta e le cicatrici sono ancora aperte.
Iven è uno sbaglio che non può permettersi, non dopo quello che è successo a Reims…
Valèrie è una giovane ragazza che ha deciso di cambiare vita e città dopo una brutta esperienza e dopo che le persone a lei più care le hanno voltato le spalle. Ferita e con la voglia di rinascere, riparte con un nuovo lavoro, una nuova casa e dei nuovi amici. L’incontro con Iven la destabilizzano per le emozioni che prova e per non voler riprovare il dolore che l’ha fatta partire.
Iven
è un giornalista, lavora sodo, conquistatore, sfacciato, ma con un passato che
lo frena dal vivere appieno tutto quello che gli capita. Anche per è frenato
dal lasciarsi andare, per non farsi ferire nuovamente.
I
due ragazzi hanno più cose in comune di quelle che immaginano, e quando
scoprono quello che portano entrambi nel cuore il loro rapporto cambierà: da
amore/odio ci sarà una comprensione profonda.
Di
sicuro gli errori non mancheranno, ma la loro compagna di viaggio in questa
storia sarà la paura: di sbagliare, di amare nuovamente, di vivere appieno quel
sentimento che nasce dentro di loro. Sarà per entrambi difficile superare tutte
le difficoltà, ma per fortuna hanno accanto degli amici (che io adoro) e che li
faranno ragionare nel bene e nel male.
Mi rivolse un sorriso docile. <<Tu lo ami>>. <<Cosa? No!>> <<Si, Val, lo ami. Me ne accorgo da come ne parli, da come lo guardi, da come stai male quando siete lontani.>>
Una
bella storia, che mi ha conquistata fin dalle prime battute. Ho provato tante
emozioni contrastanti leggendo il nuovo lavoro di Karen: ho pianto con Valèrie
per tutte le paure che le sono rimaste dentro dopo aver lasciato il suo paese
natale, per quelle persone che le hanno voltato le spalle e la fanno spesso
sentire sbagliata; ho riso con le loro frecciatine i battibecchi tra lei e
Iven; ho sospirato per l’attrazione, la chimica che si scatena sin da subito
tra i due.
<<Siete due cocciuti. Vi amate e non volete ammetterlo per paura di soffrire. Ma prima o poi aprirete gli occhi e vi renderete conto di quello che vi unisce.>>
La
trama è bella e ben strutturata, come sempre il modo di scrivere dell’autrice è
accattivante, coinvolgente e con il giusto pizzico di passione che non guasta. La
storia è raccontata dal punto di vista della protagonista femminile, ma Iven sa
farsi valere e traspare sempre quello che prova e che pensa. Un finale
bellissimo poi mi ha lasciato con una piacevole carezza al cuore.
Sarei curiosa di sapere se sono previsti altre storie con magari come protagonisti gli amici di Valèrie che abbiamo conosciuto in questa occasione. Chissà, magari ci saranno delle sorprese.
Nel
frattempo assegno alla storia di Velèrie e Iven 5 stelle.
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