Equivoci di Natale di Francesca Palamara

Continuiamo con le letture di Natale. Questa volta è il turno di Francesca Palamara e il suo “Equivoci di Natale”.

Cosa succede se per sbaglio ti arriva un pacchetto viaggio ad Ibiza al posto della bellissima e costosissima fotocamera ordinata per la migliore amica, quando mancano solo dieci giorni a Natale?

Sofia Ricci non ama la festa natalizia, non ama gli addobbi e decisamente non ha nessuna intenzione di avere relazioni che la porteranno solo alla distruzione, ma quando, per errore il suo pacchetto viene scambiato con quello di Marco Smeraldi non le resta altro da fare che contattarlo per riuscire a fare lo scambio. Quello che però Sofia non sa, è che Marco non si prenderà solo il suo pacchetto, ma anche il cuore della dolce Sofia, facendole finalmente credere alla magia del Natale, quella magia che fa battere il cuore e ti fa emozionare davanti ad una nevicata.

Equivoci e disguidi uniranno i due ragazzi per poi tornare a dividerli. Due cuori che si amano riusciranno a trovare la strada per ricongiungersi, o la paura di soffrire nuovamente li porterà ancora più distanti?

Un racconto natalizio sulle occasioni perse, sulle amicizie profonde e sulla magia della neve, che rende tutto più bello.

Un racconto breve ma intenso, come si suol dire.

Sofia odia il Natale e un motivo c’è. Quando si ritrova a dover affrontare i sentimenti che prova per Marco, non è semplice per lei lasciarsi andare. Sin dal loro primo incontro c’è stata subito chimica tra i due e questo la spaventa.

Marco è un ragazzo che non cerca l’amore, anzi. Gli piace uscire con i suoi amici a fare baldoria, cambia ragazza spesso e volentieri, ma anche lui si sente spiazzato da quello che prova per Sofia fin da subito. Lui adora il Natale, adora fare l’albero, addobbare la casa e adora il clima natalizio che si respira nella sua città.

Sono protagonisti entrambi di equivoci, di comportamenti dettati dalla ragione, dalla paura di innamorarsi piuttosto che dal cuore.

«Lasciarla questa sera è stata la cosa più difficile che io abbia mai fatto.» dico ad un fiato.
«E’ ufficiale, allora ha ragione Fabio, sei proprio un coglione.» esclama Roberto mentre si appoggia allo schienale della sedia e mi guarda scuotendo la testa.
«Ho sbagliato vero?» «Su tutta la linea. Non si lascia una ragazza sola a fare l’albero.»
«Allora, cosa dovrei fare?» chiedo io. «Ancora sei qui che parli con noi?» grida Fabio con un sorriso sulle labbra che mi fa sperare che la nostra amicizia non sia distrutta del tutto.
«Corri da lei, e nel mentre che ci sei, dalle un bacio anche da parte mia.» scatto in piedi come una molla e gli scompiglio i capelli. «Te lo puoi scordare, i baci che le darò saranno tutti da parte mia.» tutti e tre scoppiano a ridere mentre mi allontano di corsa e mi dirigo verso casa di Sofia, se mi sbrigo in tempo cenerò con lei.

Una storia breve, che si fa leggere tutta d’un fiato e che ti conquista, o almeno a me è capitato leggendola. Un batticuore continuo, un racconto emozionante che ti fa sospirare fino alla fine. Tra risate e malintesi è volata qualche imprecazione nei confronti di Marco. Un bellissimo finale, poi, completa il quadro in modo perfetto.

Complimenti Francesca, non hai sbagliato nemmeno questa volta! Assegno al tuo racconto 5 stelle!