lunedì 8 gennaio 2018

Un secondo primo Natale di Silvia Devitofrancesco

Un altro libro a tema natalizio che sono riuscita a leggere è “Un secondo primo Natale” di Silvia Devitofrancesco.

Da quando il suo fidanzato Bruce l’ha tradita con la sua migliore amica Shelly proprio la sera del 24 dicembre, Apple Horn odia il Natale con tutta se stessa.
E se un aitante uomo con un ridicolo cappello da elfo sulla testa bussasse alla sua porta? 
Steve, fondatore del servizio gratuito “Secondo, primo Natale” ha una missione da compiere: trasformare la gelida fanciulla in una Christmas Lover Doc, step by step.
Tra iniziali perplessità, abeti da addobbare, batticuore e paure da vincere riuscirà la diffidente Apple a fidarsi dell’intrigante Steve? E il loro sarà destinato a restare solo un rapporto puramente formale?

Un libro divertente e romantico, perfetto per queste festività appena passate.

Apple fa di tutto per resistere a Steve, ma piano piano anche lei cede. È una ragazza in fondo romantica, resa dura da quello che le è successo.

Steve è un ragazzo gentile e dolce come pochi se ne trovano in giro e ha fatto della sua passione un lavoro. Forse però il destino ha in serbo per lui qualcosa di diverso questa volta.

Una bella storia originale, ironica e decisamente da leggere con la copertina e una bella cioccolata calda fumante tra le mani. Ideale per passare un pomeriggio a leggere.

«Cosa c’è adesso?» sbotto, irritata. «Sai, Apple, ho una curiosità che mi sta tormentando il cervello» esordisce. Povero cucciolo! Se il tuo cervello è tormentato, il mio allora sta ballando uno scatenato
Boogie Woogie. «Sarebbe?» Steve mi rivolge un ampio sorriso, poi guardandomi negli occhi, esclama: «Quale ruolo ricopri in un viaggio tra innamorati?» COSA? «Opzione A: l’amica sfigata da compatire; Opzione B: la guida turistica a costo zero; Opzione C: la nonnina da lasciare in hotel a riposare.»
«Ti proibisco…» provo a replicare, in preda a una crisi isterica. «Non mentire, Apple» m’interrompe sollevando l’indice della mano destra. «Non mentirmi» conclude poi con enfasi. Cosa vuole da me? Io non faccio del male a nessuno. L’unica mia colpa è mangiare qualche hot dog in più. Vi prego, sono pronta a qualsiasi penitenza, ma gli elfi lasciateli in Lapponia. «Insisti pure, se ciò ti rende felice, ma sappi che io a quel matrimonio non ci sarò.» Steve mi si avvicina nuovamente. Il suo viso è lì, dinanzi a me, talmente vicino da poter avvertire il suo respiro accarezzarmi le guance. Mi prende il mento tra le mani, costringendomi a sollevare la testa e guardarlo. «Tu prenderai parte alla cerimonia e non sarai sola» sussurra. E chi sarà il mio accompagnatore? Santa Claus? A meno che… «Verrò io con te» mormora con un tono di voce suadente.
Il savoire faire è la rovina dell’umanità. «Hai raggiunto il tuo scopo. Sei soddisfatto adesso?» Steve non risponde. Le sue labbra s’incurvano a disegnare un sorriso perfetto, poi inaspettatamente si posano sulle mie. Elfo rompiscatole ma baciatore professionista. Interessante!

Tra risate, batticuore, lacrime e tanta tenerezza Silvia con questo libro mi ha conquistata.
Apple pagina dopo pagina si lascia conquistare dal bel Steve elfo rompiscatole anche se cerca di mantenere alte le barriere del cuore. Anche lui a dirla tutta si ritrova parecchio spiazzato dalla situazione venuta a creare con la cliente perché non pensava nemmeno lui potesse succedergli di trovare un’alchimia così perfetta con un’altra persona.


Complimenti Silvia, proprio una bella storia che merita 4 stelle!

1 commento:

  1. Grazie mille, bellissima recensione :) Sono contenta che abbia trovato alchimia con Apple e Steve ;)

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