Un Natale innamorato di Birgit Kluger

Vi parlo del libro di un’autrice straniera Birgit Kluger ed il suo libro “Un natale innamorato”.

Blake detesta il Natale. Shelley lo adora più di ogni altra ricorrenza.

Il piano di Blake per il periodo natalizio: sei bottiglie di whisky, un appartamento sfarzoso a Miami, nessuna donna e nessun contatto né con gli amici né con i familiari. Solo lui e Netflix.

Il piano di Shelley per questo Natale: alleggerire Tyrone Dane di trentamila dollari. Superare illesa i confini di stato del Canada, e festeggiare serenamente il Natale insieme alla sua famiglia. 

Shelley sta scappando travestita da Babbo Natale, sotto una bufera di neve. Si imbatte casualmente in Blake. Anche lui sta scappando, ma dal Natale. Si vuole rifugiare a Miami dove il clima natalizio non si sente nemmeno.

Si ritrovano dentro la sua auto in mezzo ad una bufera due sconosciuti che non riescono a fare nemmeno conversazione perché già l’atmosfera si “scalda”.

Una storia un po’ strada, fantasiosa di sicuro. Ma alla fine ti lascia quella sensazione di dolcezza infinita, quella sensazione di aver letto proprio una bella storia. Chilometro dopo chilometro cercano entrambi di rompere il ghiaccio e di instaurare un minimo di dialogo. Quando poi, la tormenta di neve non permette loro di proseguire il loro viaggio in auto, si ritroveranno relegati in uno chalet in mezzo alla neve, e allora si il calore che sentivano in macchina si trasforma in pura alchimia. Può un perfetto sconosciuto essere l’uomo perfetto per te?

Beh oramai siamo abituati a trovare la soluzione a questo enigma nei nostri amati libri. Questo più che mai attraverso il romanticismo, la passione e i sentimenti che esplodono, ci fa capire che quando scatta la scintilla e trovi l’altra tua metà, non importa se lo conosci da una vita o da cinque minuti.

Non puoi combattere contro qualcosa che il tuo cuore ha già riconosciuto come giusto.

“Tu ti sposeresti mai?” Shelley prese le distanze da lui per poterlo guardare negli occhi. Poi aggiunse seria: “Oppure sei giunto alla conclusione che l’amore non ha possibilità?” “Non saprei dirti. Non ho mai incontrato nessuna donna che mi facesse venire voglia di sposarla. ˮ Blake non fece in tempo a finire la frase che subito si era accorto dello sbaglio che aveva commesso. Il viso di Shelley si oscurò. Eppure sorrise. “È così anche per me” aggiunse, anche se la sua risposta suonò come non vera. “Forse dipende dalla tua professione. In fondo, proprio come succede a me, tu hai a che fare con l’aspetto meno roseo del rapporto di coppia.” “Sì, è vero. Ma rimango dell’idea che il matrimonio possa essere una cosa meravigliosa.” “Brindo alla tua opinione.” Blake alzò in aria il bicchiere prima di bere un sorso. Si era accorto fin da subito che Shelley si era allontanata da lui, prima ancora di aver mandato giù il vino rosso che aveva in bocca. Non si trattava di un allontanamento fisico, era piuttosto un prendere le distanze intimamente. Come a doversi proteggere da lui. E forse Shelley, a volersi proteggere, non aveva tutti i torti.

Non mancano i malintesi, le incomprensioni e i ripensamenti. Non è facile per Blake lasciarsi andare del tutto e non è facile dar retta al cuore che ti dice di buttarti a capofitto in una storia, quando la ragione ti dice di starne alla larga.

Pieno di emozioni, sensazioni contrastanti, ti lascia un calore al cuore una volta giunti alla fine di questo libro breve, ma completo. Una storia d’amore romantica e passionale, mai volgare, che mi ha conquistata.

Grazie a Birgit, assegno 5 stelle al suo bel racconto!