Ad ogni mio passo di Marisandra De Placido

Vi parlo oggi del libro di Marisandra De Placido  “Ad ogni mio passo” uscito il 7 ottobre il primo volume della Florence Serie.

Credevo di aver trovato la felicità, di aver conseguito i miei obiettivi e aver raggiunto finalmente il mio equilibrio. Avevo tutto nella vita, eppure, sapevo che il puzzle sarebbe stato completo solo se fossi riuscita a trovare quell'unico tassello mancante che, ogni tanto, tornava a far capolino tra i miei ricordi. Ho intrapreso questo percorso alla sua disperata ricerca, ma gli eventi e le fortuite circostanze mi hanno portata in un'altra direzione...
Ho trent’anni e una vita imperfetta che adoro perché, nonostante gli alti e bassi, riesco a badare a me stessa. Un messaggio inaspettato, però, ha sconvolto quella che fino a questo momento mi era sembrata una vita tranquilla. Un viaggio a Firenze alla scoperta del mio passato ha rimescolato le carte in tavola e l'incontro con due uomini misteriosi, ha riscritto il mio destino.
La storia che sto per raccontarvi racchiude i giorni più folli della mia intera esistenza, quelli, che hanno cambiato il mio essere e stravolto il mio modo di vedere le cose, per sempre. Amanda

La storia di Amanda è molto strana, originale. Convinta di fare un viaggio per incontrare suo padre, invece si ritrova circondata da due ragazzi che la corteggiano e che la destabilizzano, ma la verità che scopre poi la destabilizza ancora di più.

Confusa da quello che prova, prenderà decisioni affrettate e per una volta nella vita seguirà l’istinto e non la ragione. Una storia di rinascita, di ricerca della verità che però fa fatica ad emergere.

Un’altra storia in sospeso, che non vedo l’ora di capire come va a finire. Chi sceglierà Amanda, chi riuscirà a conquistare il suo cuore una volta per tutte? Riuscirà mai ad incontrare suo padre? Sono tutte le domande che mi sono balenate in mente una volta terminato il libro. Questo primo volume è romantico, con un pizzico di mistero, ma forse troppo poco pepe.

Uno dei pezzi che mi sono piaciuti di più è questo:

“La tensione di quella lunga giornata stava pian piano svanendo. I battiti dei nostri cuori rallentarono e godemmo insieme di quel momento di pace, fino a che, il fastidioso squillo del suo cellulare ci riportò alla realtà. Con uno scatto fulmineo si allontanò da me e i suoi occhi incontrarono i miei. Vi lessi imbarazzo e rammarico. Avrei voluto che il tempo si fosse fermato poco prima. Ma il momento magico si era interrotto bruscamente, così come la musica.”

La storia è raccontata dai protagonisti, non solo da Amanda, e questo rende il tutto molto più interessante; gli intrecci si comprendono nel migliore dei modi, anche se ti lascia molto in sospeso. Tante cose da chiarire, da capire, da scoprire.

Aspetto i passi successivi di Amanda nel secondo libro di questa duologia e assegno ai suoi giorni folli 4 stelle!