Oggi vi parlo del nuovo libro di Chiara Trabalza “Il giorno giusto per ricominciare”
Giorgio e Hope non si vedono da sei anni, da quella notte in cui il loro amore è finito, quando le certezze di Hope sono crollate e lei è scappata via, in un’altra città. Lontano da tutto ciò che l’ha fatta soffrire, lontano da ricordi che fanno male, lontano soprattutto da Giorgio. Ma quando la loro migliore amica muore, Hope torna in quei luoghi dove è cresciuta, là dove è stata felice. E proprio al funerale, mentre tutto intorno a lei sembra crollare, Hope rivede Giorgio. Ogni sua certezza vacilla, il suo cuore non lo ha dimenticato. Ma Giorgio nasconde un segreto e dovrà trovare il coraggio di rivelarlo a Hope e spiegarle cosa è successo in quella notte in cui l’ha persa per sempre. Quanto è sottile la linea che separa l’odio dall’amore? Le ferite del passato spesso sono difficili da cancellare. Giorgio dovrà cercare di riconquistare Hope prima che lei scappi di nuovo e forse un inaspettato viaggio a Parigi sarà l’occasione giusta. Perché l’amore ti travolge quando meno te lo aspetti e guarisce tutte le ferite. A volte, per andare avanti, è necessario ricominciare da dove tutto è finito. E i ricordi del passato possono diventare un nuovo inizio.
Giorgio coglie l’occasione del funerale di Giulia per rivedere
Hope e poter riprendere i contatti e magari riuscire a spiegarsi. Il tempo non
ha migliorato le cose, non ha guarito le ferite, ma l’amore è ancora vivo.
Lei ride e le brillano gli occhi. Lei ride e io mi innamoro. Lei rie e io mi chiedo se verrà mai il giorno in cui il suono limpido della sua risata non mi farà più vibrare le corde dell’anima così forte da togliermi il fiato. Se per vederla ridere sempre così dovessi rubare la luna, lo farei.
Un viaggio tra l’Italia e Parigi, tra odio e amore, tra passione e
paura. Per Hope non sarà semplice riaprire il suo cuore per far rientrare
Giorgio, non sarà facile per loro affrontare le verità nascoste che si portano
dentro da tanto tempo e soprattutto sarà difficile ritornare a fidarsi e a
vivere appieno l’amore che ancora provano l’uno per l’altra nonostante la lontananza,
il tempo passato o gli errori commessi.
Hope spalanca la bocca e arrossisce. Probabilmente non si aspettava nemmeno lei quelle mie parole. Ma è inutile continuare a mentire, voglio giocare a carte scoperte. La verità è che sono ancora innamorato di Hope. Nonostante io abbia trascorso così tanto tempo lontano da lei, nonostante siano passati così tanti anni, il mio cuore non ha mai smesso di battere per lei. Non è trascorso un solo giorno senza che io abbia pensato a lei e in cui non abbia sentito terribilmente la sua mancanza.
Ho riso per le frecciatine che si scambiano, ho pianto per quel
dolore vissuto così intensamente, ma ho anche sospirato quando finalmente si
sono dati una occasione per chiarirsi. Non è stato per nulla semplice
affrontare le paure e soprattutto la verità. Le piccole incursioni dei ricordi
e di Giulia hanno reso tutto molto intenso e coinvolgente.
Sono disperata quanto lui. Sembriamo due naufraghi aggrappati a una zattera. L’attrazione tra di noi è evidente ma lo è anche la certezza che non possiamo, non dobbiamo lasciarci andare.
I punti di vista alternati di Giorgio e Hope mi sono piaciuti
molto hanno reso la trama scorrevole e ben strutturata. La storia è molto bella
e intensa; si svolge in poco tempo ma è quello giusto per trovare il momento
adatto per ricominciare. Il finale poi praticamente perfetto mi ha lasciato col
cuore gonfio d’affetto e gli occhi a cuoricino.
Camminiamo come equilibristi sul filo sottilissimo che separa l’amore del disastro e, se ci abbandonassimo alla passione, so già che finirebbe male. Soffrirei di nuovo. La paura mi girda di scappare prima che sia troppo tardi. E forse ormai è già tardi.
Non posso che assegnare 5 stelle alla storia di Giorgio e Hope.
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