mercoledì 13 dicembre 2017

Gli avvertimenti delle stelle di R. Vera

Oggi vi parlo del libro “Gli avvertimenti delle stelle” di R. Vera.

Leah non crede negli oroscopi, mentre sua madre non inizia la giornata senza leggerne uno.
Ma l’astrologa Aurora ha ragione: Leah riceverà un regalo dal destino.
Un regalo di nome Blaze che, nonostante i vari tentativi, non riuscirà a restituire al mittente.
Caparbia e indipendente lei, a volte addirittura irragionevole.
Dolce e determinato lui, spesso un santo.
Come si potranno armonizzare due caratteri così diversi?
Accompagnati dalla famiglia, dagli amici e dalle stelle, Leah e Blaze realizzeranno il progetto più grande della loro vita.

Leah è una ragazza matura, indipendente, che ha una madre che la assilla con l’oroscopo e col fatto che è ancora single. Una maniaca del controllo che pianifica tutto in fasi. Questo la fa sentire sicura di sé e meno agitata anche nelle situazioni dove la tensione è alta.
Blaze è un bellissimo ragazzo che le capita nella vita come un fulmine a ciel sereno. Poi complice una vacanza con gli amici, qualche passo azzardato e una lista di fasi non rispettata e i due si ritrovano innamorati come non mai.
Come sempre succede, però la vita non è facile, gli ostacoli non mancano e le incomprensioni neppure.

Hanno entrambi due caratteri forti e spesso questo li mette in crisi.
Mi è piaciuto questo libro: i messaggi mattutini tra Leah e sua madre sono uno spasso e ti fanno ridere e ti preparano a quello che potrebbe succedere in quel capitolo.
Mi sono emozionata: Blaze è bravo a sopportare gli attacchi d’ansia di Leah e la sua rigidità.
Un libro dove si ride, si sospira; c’è il batticuore, Blaze sa essere estremamente romantico, dolce; Leah a volte invece sa essere estremamente stronza.

Un paragrafo che mi è piaciuto molto è questo:
<<Mamma,non è come credi. Non ho intenzione di lasciarlo>> le ripetevo spessissimo per tranquillizzarla. Ogni quindici giorni ci radunava tutti a casa sua e non mi permetteva di invitarli da noi, perché sosteneva di non voler essere invadente e annoiare Blaze con la loro presenza, così mi cimentavo spesso in qualche ricetta che mi aveva insegnato la nonna e la portavo a casa sua. La casalinga che era in me stava maturando a vista d’occhio, scoprii che ero molto brava a stirare le camicie. Io ne possedevo poche quindi non avevo mai notato questa mia dote. Forse era stato il metodo di insegnamento che aveva utilizzato Blaze a convincermi. Si era messo alle mie spalle e aveva messo la mano sulla mia già posizionata sul ferro da stiro. Uno strusciamento di bacini mentre il ferro scorreva sulla stoffa. Un po’ come nei film, quando lui tenta un approccio insegnandole a giocare a tennis o a golf. Ok, quella sera non stirai molte camicie ma il metodo lo appresi abbastanza in fretta.
Come non adorare un uomo così? Non manca il romanticismo, ma anche non  mancano i colpi di scena. Ci sarà qualcosa che cercherà di mettere in crisi il rapporto tra Leah e Blaze.
Una bella storia letta tutta d’un fiato che mi ha conquistata piano piano. La mamma di Leah rimane la migliore mamma incontrata finora nei libri. Troppo forte e divertente che alla fine vuole solo il meglio per la figlia.
Faccio i miei complimenti all’autrice e assegno 5 stelle al suo libro.


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