mercoledì 20 dicembre 2017

Una tata per papà di Flora Gallert e Claudia Crocioni.

Vi lascio oggi la mia recensione sul libro di Flora Gallert e Claudia Crocioni “Una tata per papà” che fa parte della serie BitterSweet New York.

Daniel Lee è un padre single che si divide tra il lavoro e il piccolo Kevin, la cui madre è scappata per inseguire il suo sogno di diventare modella. Per Daniel la vita non è affatto semplice, il suo lavoro di avvocato gli occupa la maggior parte del tempo e le sue giornate sono una corsa contro il tempo.
Da un giorno all’altro nella vita del bambino compare Bonnie.
Bonnie tiene compagnia al piccolo quando il papà ritarda, Bonnie lo diverte, è simpatica. E Daniel se da un lato è felice per la gioia del bambino, dall’altro è infastidito da ciò che lei possa pensare di lui. Complice il suo matto amico Mike Harris, un vero dongiovanni, decide di assumere una tata e tra le tante mamme provocanti, interessate più a lui che al bambino, ai colloqui si presenta anche Bonnie.
Nel vederla, Kevin fa salti di gioia e Daniel non potrà far altro che sceglierla. Bonnie ci sa fare con Kevin, da quando c’è lei in casa tutto ha un sapore più dolce, perché è bellissima con tutte le sue imperfezioni e lui semplicemente è cambiato, non ha più voglia di storie da una notte.
Peccato che la tata sia l’unica donna capace di resistergli e non ne capisce il motivo, anche quando la sua maschera cade rivelando i suoi sentimenti.
Che stesse nascondendo qualcosa?

BitterSweet, New York è una serie di storie d'amore autoconclusive, tutte diverse tra loro, tutte ambientate a New York e tutte scritte dalle autrici Flora A. Gallert e Claudia Crocioni.
BitterSweet significa agrodolce e non c'è modo migliore per descrivere l'unione della penna dolce e delicata di Flora Gallert con quella più aspra e profonda di Claudia Crocioni.

Inizio col dire che l’accoppiata Flora Gallert e Claudia Crocioni in questa serie mi piace molto.
In questa storia Daniel è un papà single che non cerca l’amore ma una tata per la suo piccolo Kevin. Per lui il figlio ha la priorità su tutto.

Bonnie invece è una ragazza fragile, si è allontanata dalla famiglia perché non condivideva più il loro modo di vedere le cose. Ha una sorella gemella che è sempre venuta prima di tutto e di tutti, anche prima di lei sebbene fossero uguali. Lei è sempre stata quella con i piedi per terra, mentre la sorella è sempre stata quella spavalda che ha fatto la carriera che la porta in giro per il mondo.
Bonnie con Daniel è sempre bloccata, non si lascia mai andare del tutto. Ha un ottimo rapporto con Kevin, sembrano avere un feeling dal primo momento che si sono incontrati. E questo stupisce Daniel.

Il loro amore nasce piano, cercano di non correre, sembra che tutti e due si sentano frenati da qualcosa che non si capisce bene cosa sia.
Finchè dal passato di entrambi qualcuno torna per riprendersi un posto che ormai non gli spetta più. Una cosa che li accomuna, ma che Daniel non si aspettava.
Un’altra batosta per Bonnie che non sa come comportarsi, come interpretare la reazione di Daniel.

Un pezzo che mi piace è questo:
Mi guardò in silenzio per un lungo istante. «Cosaaa? Ecco perché ho sempre avuto la sensazionedi averti già vista da qualche parte! Non ci posso credere. E per ché hai...»«Per ché sono una stupida.»«Ma voi due, ave te fatto sesso?»«Mike! Sei davvero come ti descrive Daniel!»«Perché, come mi descrive?»«Lasciamo perdere» sbuffai e mi soffiai il naso. «Comunque domani partirò, me ne torno a Safety Harbor. E dormirò da Starbucks probabilmente, o sotto il pontile di Tampa Bay. Visto che neanche i miei mi rivogliono a casa.»«Per ché dici così, guarda che a Daniel piaci davvero.»«Che ne sai?»«Me lo ha detto, dannazione! Siamo maschi. Mi ha detto che lo fai sentire ancora ragazzo. Che il figlioletto ti adora. E quanto è bella Bonnie, e quanto è brava Bonnie... E tutte le super fighe che gli ho presentato, tempo sprecato. Proprio vero che chi ha il pane non ha i den ti!» 
Una bella storia d’amore che mi ha coinvolto ed emozionato. Kevin e Mike, l’amico di Daniel, rendono la storia completa e a volte divertente. Dei gregari molto simpatici che stuzzicano i protagonisti per farli sciogliere e ammorbidire.
Un libro che si lascia leggere, le pagine scorrono e ti ritrovi alla fine senza nemmeno accorgertene. Assegno alla storia di Bonnie e Daniel 4 stelle!


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