domenica 18 febbraio 2018

Noi - non chiedermi di perdonarti di Lucia Tommasi Serie Alfieri #5


In queste due domeniche vi parlerò della Serie Alfieri di Lucia Tommasi mettendo le recensioni degli ultimi 6 volumi.

Oggi inizio con “Noi – Non chiedermi di perdonarti” il 5 capitolo della storia di Michele e Serena.

Qualcuno li ha traditi, qualcuno che conoscono bene. Qualcuno legato a Michele, un Michele che diventa sempre più spaventoso e freddo.
La sua anima ormai non si riesce a vedere da quanto e sporca. È sempre più avido di potere, ma sempre pronto a giurare a Serena una vita migliore.
Adesso anche Michele è terrorizzato dalla vita che potrebbe scegliere il figlio maggiore.
Un assaggio di serenità fa illudere Serena che tutto andrà per il meglio finalmente, ma non sa che Michele sta per mettersi in guai abbastanza grossi.


Chi ha letto i primi 4 capitoli di questa serie sa che quella i Michele e Serena è una storia tosta, molto forte a volte crudele. Michele è sempre il ragazzo forte, potente e bellissimo che conosciamo. L’imperatore del suo regno che vive per Serena e per i suoi 4 figli. Un uomo a volte spietato, ma che a casa sa essere anche un padre attento e un marito dolce.  Serena non riesce sempre ad accettare il suo stile di vita, ma sa essere forte per i suoi figli e anche per suo marito. Non desidera però che i suoi figli diventino e crescano circondati da pistole e sangue, sogna una vita diversa, via da Verona.
Tutto il mondo di Serena ruota attorno ai suoi figli e a Michele. Ma un giorno i piani di Michele di rendere felice Serena, sfumano e si ritrovano a vivere in un incubo. Non è facile per Serena accettare la vita quotidiana senza Michele, rifiuta proprio di stare senza di lui, combinando anche qualche danno di troppo. Michele cerca di lasciare vicino a sua moglie i suoi uomini più fidati, che la tengano al sicuro assieme ai suoi figli, che la sorvegli e che soprattutto cerchino di convincerla a tenerlo nella sua vita. Poi ci si mette anche uno dei loro figli a combinarne una peggio del diavolo e questo destabilizza ancora di più tutta la sicurezza di Michele.

Con questo capitolo della saga se la storia di per sé era tosta da ora diventa ancora più forte ma al tempo stesso delicata. Un susseguirsi di avvenimenti avvincenti ed emozionanti; sensazioni come la paura e talvolta la rabbia fanno da compagne durante la lettura.
Michele dopo quello che succede nella sua vita diventa ancora più spietato, cattivo, determinato. Vuole vendetta, vuole il comando su tutto, vuole Serena nella sua vita e fa di tutto per ottenere quello che desidera.

Mi piace la storia di Michele mafioso sexy e di Serena che ama il suo uomo alla follia, anche se la fa letteralmente impazzire molto spesso. Litigano come cane e gatto, ma si amano in un modo profondo e speciale.
Vedo Michele che appoggia una spalla allo stipite della porta scorrevole della cucina e incrocia le braccia. <<Scusa se sono stato stronzo!>> Wow! Questo non me l’aspettavo. È rinsavito? <<È solo che sono stato due anni in galera, senza di te e sono molto nervoso perché so che non è ancora finita. So che anche tu sei stata male e sono stato un’egoista bastardo a pensare che ero solo io quello che soffrivo. Tu sei la  miglior moglie che possa esistere!>> Il mio petto fa i capricci. Il mio cuore si spezza. Le sue parole mi fanno pensare alla cazzata che ho fatto con Claudio e mi sento malissimo. I suoi occhi puntati non mi fanno pensare con lucidità. I miei occhi si inumidiscono e velocemente si svuotano inondando il mio viso. <<Non è vero! Non ècosì. Io non sono affatto una buona moglie!>> Sto per scoppiare, per dirglielo.<<Ma smettila, non è così!>> Mi abbraccia e le sue braccia, il calore del suo corpo e il suo profumo mi inebriano la mente. Mi manca un casino. <<Adesso non piangere per favore, mi fa male vederti così>>. <<Ti amo così tanto, Michele. Non riesco a staccarmi da te>> Le parole mi escono dal cuore velocemente. <<Allora non farlo, perché ne morirei>> Mi prede il viso. <<Ti amo più della mia stessa vita e questo già losai piccola>>. Inizio a singhiozzare. <<Io non voglio questa vita Micky!>>


E questo è solo l’inizio del turbinio di eventi che ci farà viere Lucia.
Per questo 5 capitolo assegno le mie solite 5 stelle alla storia di Michele e Serena, per tutte le emozioni che mi fanno provare, belle o brutte che siano.


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