Recensione in anteprima "Il giorno giusto per incontrarti" di Arianna Di Luna

Oggi con la mia recensione in anteprima vi parlo del nuovo libro di Arianna Di Luna “Il giorno giusto per incontrarti” in uscita oggi.

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E se il misterioso ragazzo di cui ti stai innamorando, fosse in realtà l'uomo che detesti con tutta te stessa?
Non è facile essere perfetti.
Ci vuole costanza, sacrificio e una buona dose di sangue freddo per sopportare il fatto di essere sempre al centro dell’attenzione, nel bene e nel male. Ne sa qualcosa Evan McAllister, detto Mac, Capitano della squadra di football e star indiscussa del Jensen Johnson, il college più esclusivo della Ivy League.
Ne sa qualcosa anche Rachel Sheridan, studentessa modello che pensa solo ai libri e rifugge come la peste tutte le occasioni di vita sociale nel campus.
Mac e Rachel sono diversi come il giorno e la notte, e si odiano profondamente: concorrono entrambi per vincere il premio come miglior studente dell’anno, e sono pronti a farsi una guerra spietata, senza esclusione di colpi bassi.
Ma la perfezione non esiste, e nessuno è immune dai segreti.
Nessuno sa che Rachel, dietro l’apparenza gelida e distaccata, darebbe qualunque cosa per avere qualcuno che la capisca, e tiene un diario in cui confida tutta la sua solitudine. Un diario da cui un giorno una pagina si stacca, finendo nelle mani sbagliate, le mani di Mac.
Mac non sa chi sia l’autrice di quel biglietto, ma da ciò che scrive gli sembra sperduta e dannatamente fragile. E, proprio come lui, piena di segreti ombrosi da non poter rivelare a nessuno.
Mac ha la sensazione che quella misteriosa sconosciuta abbia molte cose in comune con lui. E pensa che, in fondo, rispondere alla sua lettera non porterà nulla di male… 

Rachel è una semplice ragazza che va all’università dei suoi sogni. Deve però essere sempre perfetta in tutto e per tutto perché altrimenti non potrebbe permettersi la retta. Quando è sopraffatta dall’ansia e dai pensieri scrive su fogli di carta tutte le sue emozioni, quello che le passa per la testa. Il suo ragazzo del ciliegio la aiuta a superare le angosce e i momenti di sconforto. Sembra di conoscersi da sempre ma hanno paura entrambi di incontrarsi.

Evan è un figlio di papà che va alla scuola più prestigiosa perché suo padre vuole che sia il migliore in tutto. Per lui  è pesante tutta questa situazione e vorrebbe scappare, isolarsi, e vivere una vita semplice. Salta da una festa all’altra da una ragazza all’altra l’unico punto fermo è il football. Quando per caso trova un foglio di carta scritto da una ragazza l’istinto gli dice di rispondere. Da lì parte uno scambio epistolare ricco di sentimenti, di confidenze e di confessioni mai fatte a nessuno.

Quanto è piccolo il confine tra odio e amore? Quanto simili possono essere due sconosciuti?

Una bella storia romantica, intrigante e fresca. Due giovani che credono di essere agli opposti ma che in realtà hanno tante cose in comune che nemmeno immaginano: il disagio di dover essere sempre perfetti, la pressione per non dover mai deludere chi gli sta accanto e quel dolore che portano dentro con le paure che li accompagnano ogni notte.

Evan non avrebbe mai immaginato di innamorarsi di due persone completamente diverse: Rachel che sembra fredda e distaccata da tutto e tutti, ma che nasconde un lato dolce e determinato; la sua amica di penna così profonda e delicata, da proteggere. Dall’altra parte nemmeno la protagonista femminile pensava di provare forti sentimenti per quel capitano così arrogante, antipatico e cattivo a volte con le sue frecciatine, e anche per il suo Ragazzo del ciliegio così comprensivo e spontaneo che va oltre le parole scritte e la colpisce dritta al cuore.

<<Solleva la griglia>> mi chiede lui. Faccio saltare le sicure che tengono la griglia di protezione per il viso, la faccio scivolare oltre il casco. Strofino un dito sui segni di grasso nero che gli ornano gli zigomi, allargando le macchie. <<Sto per baciarti, Sheridan.>> dice piano. Mi si mozza il respiro in gola. Lo voglio? Oh, al diavolo. Si che lo voglio. Non voglio altro, da sempre, dalla prima volta che l’ho visto, ma chi voglio prendere in giro?

Ho pianto con Rachel, avrei abbracciato Evan al ritorno a casa per lo Spring Break e dato una scossa ad entrambi; ho riso, sognato assieme a loro e mi hanno emozionata tanto. Un libro scritto molto bene, una lettura scorrevole che scivola via e arrivi alla fine senza nemmeno accorgertene. I punti di vista alternati di entrambi i protagonisti mi fanno entrare meglio nel racconto per comprendere i loro stati d’animo e i contrasti interiori che si scatenano nelle loro menti. Un finale inaspettato poi completa tutto perfettamente.

Complimenti all’autrice e assegno a questa storia 5 stelle.