Oggi con la mia tappa del Review Party vi parlo del nuovo
libro di Michela Piazza e Pamela Boiocchi “Bugie a Santorini” edito da DRI
Editore.
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"Potresti
essere sincera. Questa eventualità non la prendi neanche in
considerazione?"
Dire
la verità ad Alex? Mai. Piuttosto la morte.
Metti una scrittrice che ha perso
l'ispirazione e un affascinante, impudente sconosciuto.
Falli scontrare, attrarre,
bisticciare. E poi baciare.
Immagina che lui sia l'unico in grado
di sbloccare la crisi da pagina bianca della nostra autrice e che lei decida di
sfruttare i suoi consigli e le sue carezze per riuscire a terminare il libro.
Aggiungi le isole greche, un mare
cristallino, due amiche pazze e una coscienza che parla con la voce di una
piratessa del Settecento.
Ah, e non scordare la passione, perché
in questa faccenda c'è una dose abbondante di peperoncino.
Cosa può andare storto? Che anche il
ragazzo misterioso nasconda dei segreti...
Pronti a fare il doppio gioco?
Qui ognuno mette in palio il proprio
cuore, ma la verità non è mai quella che sembra.
Menta è una scrittrice che pubblica
i suoi libri con pseudonimo, impegnata a cercare di completare la serie della
piratessa Morag, è in crisi perché non ha ispirazione. Per questo, su consiglio
di zia e sorella, si trasferisce momentaneamente sull’isola di Santorini per distrarsi e magari prendere ispirazione
per completare il suo lavoro. Questo viaggio, la porterà alla scoperta di nuovi
posti mai visti, e all’amore.
Alex è un ragazzo in viaggio per
ricominciare dopo una crisi lavorativa, ha deciso di reinventarsi, cambiando
aria e strategia. L’incontro con Menta sarà non del tutto casuale, ma alla fine
tutto quello che accadrà sarà senza dubbio pieno di emozioni.
Una bella storia che mi ha fatto
ridere, arrabbiare, piangere e che devo dire alla fine mi ha spiazzata
parecchio. I due ragazzi, così diversi, ma così simili, saranno d’aiuto l’uno
all’altra: Menta riuscirà a trovare l’ispirazione attraverso le emozioni che
Alex le fa provare, e lui tornerà a credere in sé stesso e alle sue
potenzialità e troverà il modo di rimettersi in gioco sempre grazie alle
sensazioni e ai brividi che la vicinanza di lei gli trasmette.
Ascoltare quelle parole fu come essere travolti da un’onda: impossibile restare con i piedi per terra, inevitabile lasciarsi trasportare fino a dove la natura avesse deciso, indipendentemente da quali sarebbero state le conseguenze. Annientò la distanza che li separava e in un attimo le loro bocche furono unite, i loro corpi stretti in un abbraccio tenace. Al diavolo i buoni propositi.
Un viaggio alla scoperta di questi
due ragazzi e delle isole greche che saranno da sfondo per tramonti romantici,
passeggiate in riva al mare e carezze rubate. La passione e l’intesa palpabile
fin da subito tra i due renderà l’atmosfera calda e solare; entrambi nascondono
qualcosa e pagina dopo pagina troveranno fiducia nell’altro, ma soprattutto
ritroveranno sé stessi.
Lui le prese il volto tra le mani. Erano calde e asciutte. <<Clementina Ottavia Cavalieri>> esordì, fissandola con gli occhi verdi che in quel momento sembravano ancora più profondi e luminosi. <<C’è una cosa su cui non ti mentirei mai: io ti amo, davvero. Puoi dubitare di tutto il resto, ma non di questo.>>
Un finale poi inaspettato, mi ha
fatto emozionare e tirare un sospiro di sollievo. Devo dire che mi sono fatta
anche qualche risata con la voce interiore di Marta, o meglio con la piratessa
che le parlava e la incoraggiava: uno spasso.
Solo se entrambi fossero riusciti a stare in piedi sulle proprie gambe, invece di appoggiarsi l’uno all’altra, quella faccenda avrebbe potuto funzionare. <<No , non ti sto dicendo addio>> rispose, la voce fioca. Quindi prese un respiro profondo e si sentì in pace. <<Ma, prima di riuscire a credere a te, devo imparare a credere in me stessa.>>
Un complimento alle autrici che
anche in questa occasione hanno saputo fondere bene le loro diverse
caratteristiche e non hanno per nulla deluso le aspettative: c’è l’ironia, ma
non manca un percorso di crescita dei protagonisti.
Non posso che complimentarmi e
assegnare alla storia di Menta ed Alex 5 stelle.
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