mercoledì 19 giugno 2019

Review Party "Non lasciarmi andare" di Maria Marano edito da Butterfly Edizioni


Oggi con la mia tappa del Review Party vi parlo del libro di Maria Marano “Non lasciarmi andare” edito dalla Butterfly Edizioni.


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Brayan, giovane chirurgo di successo, ha fatto del suo lavoro una vera e propria missione. Concentrato a prendersi cura degli altri, per non dover pensare al passato e a una perdita che lo logora dentro, non riesce a godersi il presente, vivendo di ricordi e rimorsi. Quando salva Carolyne da un incidente stradale, le sue giornate prendono di nuovo colore. Tra i due si crea subito una grande sintonia che li lega intimamente. Brayan non sa perché è tanto attratto da lei, qualcosa di inspiegabile e familiare li avvicina sempre di più. Ma mettersi in gioco, dopo aver tanto sofferto, non è facile. Carolyne sembra arrivata al momento giusto per ricordargli che tutti meritano di essere felici. Chi è abituato a vivere nell’oscurità, però, ha paura persino di un raggio di luce...


Una storia questa particolare, all’inizio mi ha spiazzata, ma poi ho collegato tutti i punti ed è stata una piacevole sorpresa.

Brayan è un giovane medico che pensa solo al lavoro, che vive di avventure di una notte e che pensa al passato. Quando, durante un turno, deve operare una giovane ragazza vittima di un incidente stradale, sente una strana connessione fin da subito con Carolyne, tanto che gli sembra di conoscerla già anche se è la prima volta che la vede.

Anche per Carolyne  è lo stesso. Il feeling è palpabile fin dal primo risveglio, e questo legame sfuma presto in amore. Lei una ragazza semplice, con una vita fatta di quotidianità e amici, si ritrova catapultata in una storia intensa e travolgente.

 Ma parole dette senza pensare e situazioni ambigue, portano a malintesi, colpi al cuore e tra gioie e dolori questa strana storia si viaggia tra passato e presente, tra voci interiori e passato mai superato.
Degli strani flash back colpiscono Carolyne, la confondono e feriscono Brayan. Cosa saranno? Come finirà?

Una storia che i ha catturata; devo dire che storie come questa di solito mi mettono in soggezione, invece in questa l’autrice è stata brava a rimanere delicata, a coinvolgerti nelle vicissitudini dei protagonisti ma senza mai sorpassare il limite. Una storia per certi versi delicata, intensa che mi ha emozionata. Paura, rancore e colpevolezza sono i sentimenti, oltre all’amore che scoppia fin da subito, che travolgono Brayan quando è assieme a Caro. A volte entrambi sono un controsenso fragili e forti, felici e tristi, innamorati e arrabbiati allo stesso tempo.

<<Quando ti sei accorto di amarmi?>> Le sue labbra tremano mentre mi porge quella domanda dall’apparenza così semplice. <<Quando ho capito che il mio umore dipendeva da te. Quando solo ascoltando la tua voce, il mio cuore iniziava a battere più forte e l’emozione saliva a mille, e non riuscivo più a parlare. Quando ho capito che ogni tuo sorriso sbocciato per merito mio, mi provocava una sensazione indescrivibile. Quando ho capito che non riesco a fare a meno di sentirti e di vederti. Quando ho imparato a piangere per cose vere, come la paura di perderti, di deluderti e di non essere all’altezza. Quando ho capito che la vita con te appare più bella e meno difficile.>>

Di ostacoli Maria nella loro strada ne ha messi parecchi anche terzi incomodo che ci mettono lo zampino. Devo dire che i punti di vista alternati di Brayan e Carolyne mi hanno condotto in questo percorso fatto per superare il passato ed andare in contro al futuro assieme alla persona di cui si sono innamorati.

Alla fine tutti i pezzi tornano al loro posto e questi strani viaggi nel tempo si comprendono fino in fondo. Tante emozioni mi hanno accompagnato nella lettura: lacrime e risate, rabbia e dolore. Un finale perfetto mi ha fatto tirare un sospiro di sollievo.


Non posso che fare i complimenti a Maria, che con le sue opere ci fa sempre viaggiare lontano e conoscere protagonisti sempre diversi e particolari. Anche questa storia molto originale mi ha conquistata e assegno a questo libro 4 stelle.

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