Review Tour "Hannah" di Cinzia La Commare

Oggi vi parlo del libro di Cinzia La Commare “Hannah” il seguito di Kaelan.

Link acquisto clicca qui

“Non avrei mai scordato cosa mi aveva fatto, ma neanche fino a che punto lo avevo amato”.
A volte scappare non basta.
Ad Hannah è stata data l’opportunità per fuggire, Kaelan l’ha lasciata andare, ma la voce dell’uomo che ha amato sembra seguirla dovunque vada.
Lei non riesce a dimenticarlo, e sebbene lo voglia non è capace di spezzare quel legame che ancora sente nei confronti di chi ha portato tanto dolore nella sua vita.
Il terrore, la distanza, la sicurezza che vorrebbe darle Roy, un coetaneo conosciuto nel periodo più orribile della sua esistenza, ad Hannah non bastano per dimenticare Kaelan.
A volte l’unica cosa che puoi fare è tornare. 

Devo dire che questo libro mi ha impressionato.

L’autrice racconta la storia di Hannah, delle violenze subite, della  forza per andare avanti. Da qui ho capito che spesso le scelte che si fanno sono tali perché si mette al primo posto l’amore per gli altri. Nascondere alcune cose per non far provar dolore anche se quella a pezzi sei tu è lo stile di vita che ha intrapreso Hannah, come fanno tante donne vittime di uomini cattivi.

Un libro forte, che lascia il segno. Paura è stato il sentimento che ha prevalso per ogni pagina letta. Paura e apprensione. Kaelan per quanto facesse promesse, non è mai cambiato, è diventato sempre più crudele e spietato perché si è insinuato nella mente e nel cuore. Hannah ha subito perché non rimaneva altro, ogni tentativo di fuga, ogni tentativo di ribellione ha peggiorato le cose. Non vi racconto altro perché vi rovinerei la lettura, ma fatemelo dire qui l’autrice ha superato ogni mia immaginazione.

Portami dovunque, mi basta che sia abbastanza in alto da tenere lontano il mondo per un giorno. Portami dove preferisci, purché ci sia il vento per coprire i brutti ricordi e di possa sentire solo il tuo buon profumo. Portami dove tutto sembrerà possibile

Persone che la aiuta le ha trovate e le sono state vicino nei momenti più difficili. Un finale forte come tutto il resto del libro. Qualcuno potrà non essere in linea con l’idea dell’autrice, ma lasciatemelo dire che non poteva esserci finale diverso da questo. Con il suo modo di scrivere Cinzia mi ha fatto vivere ogni scena come se fossi stata lì con i protagonisti; a volte cattiva e macabra, con linguaggio schietto e diretto, ma che è in linea con lo stile della storia, e che mi ha lasciato con l’amaro in bocca e una rabbia che ancora porto con me.

A questo libro assegno 3 stelle e mezza.

Se vi va di saperne di più su questa storia seguite anche le tappe del Blog Tour