Un cuore bastardo di Sonia Alemi

Oggi vi parlo del libro di Sonia Alemi “Un cuore bastardo”.

Eccovi la trama:

Ho sempre pensato che fare l'amore fosse un'abilità, un talento particolare che o possiedi dalla nascita oppure... be', oppure ti rassegni facendone a meno. Dopo l'ultima batosta però tutto mi sembra più chiaro: ho conosciuto l'innamoramento ma mai il gusto dell'amore ricambiato, in compenso mi piace fare sesso. 
In questo sono molto brava. Ho una naturale inclinazione, e godo dispensando piacere. 
Non fraintendetemi però, non sono una ragazza facile. 
Cerco solamente una rivalsa sugli uomini che mi hanno ferita. Perché vedete, io faccio tutto seguendo gli impulsi del mio cuore, il mio povero stupido cuore, che è come un cucciolo randagio: non appena trova qualcuno disposto a dargli un po' d'attenzione lui se ne innamora. 
Ma adesso basta, non ci sto più! 
Farò ordine nella mia vita, non mi accontenterò più delle briciole. Voglio un uomo di polso, uno che mi guidi, che riesca a prendermi per il verso giusto. 
Era tutto chiaro nella mia mente, avevo un piano e uno scopo... finché non ho incontrato due uomini che mi hanno sconvolto l'esistenza.

Samantha è ferita da un amore passato e decide che da ora in poi si comporterà come gli uomini fanno spesso. Solo sesso e basta. Ha chiuso il suo cuore all’amore. Quando meno se lo aspetta, però, incrociare lo sguardo di un ragazzo e sentire i brividi scorrere lungo il corpo la destabilizza. Soprattutto quando poi quel ragazzo sparisce nel nulla.

Il suo cuore però non sente ragioni e nonostante lei conosca anche un'altra persona che le piace parecchio e la fa entrare in un mondo un po’ particolare, il suo pensiero corre sempre allo sconosciuto “fantasma”.

I fatti e i personaggi poi si intrecciano in una trama molto intrigante e originale. Chi crede di aver imparato a conoscere, poi si rivela essere tutt’altro.

Molto bello e coinvolgente, l’ho divorato in pochissimo tempo. Un alone di mistero e decisioni dure da prendere da parte di Samantha rendono il libro avvincente e molto accattivante. Non mancano nemmeno i personaggi  scomodi che creano ostacoli nel percorso di Sam, che la confondono e la rendono, da un certo punto di vista, insicura e poco convinta delle proprie decisioni.

Uno dei miei pezzi preferiti è questo:

Michel ha il capo chino, ha disteso le braccia lungo i fianchi, fissa il pavimento pensieroso, con le spalle un po’ curve sembra che si vergogni, gli ammiro invidiosa le lunghe ciglia che gli sfiorano le gote, rialza il mento come se avesse preso una decisione improvvisa. <<Adesso lo sai, poterti ritrarre su tela per me è stata una grande consolazione perché tu sei la mia ossessione. Ho iniziato a innamorarmi di te un po’ per volta e soffrivo quando ti vedevo con quel…>>

I punti di vista alternati dei protagonisti principali, aiutano molto a seguire il filo della storia, che ad un certo punto si ingarbuglia, ma che ci sta perché poi passo passo tutti i pezzi trovano posto.

Faccio i miei complimenti a Sonia, e assegno 4 stelle al suo Cuore Bastardo.