RECENSIONE: Un'Altra Vita di K.L. Shandwick

Oggi vi parlo del libro di K.L. Shandwick “Un’altra Vita”

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Cole Harkin, un uomo amato profondamente dalla bellissima moglie, in attesa del loro primo figlio, si sentiva l’uomo più fortunato del mondo. Proprio quando pensava che la sua vita fosse completa, il futuro gli viene strappato via, lasciandolo travolto dal dolore. Non ha altra scelta se non affrontare un’altra vita… Una molto diversa da quella che lui e Grace avevano progettato. Un romance che parla di un padre single e di seconde possibilità, che segue il viaggio di Cole, ricco di ispirazione, mentre si riprende dal lutto e dalla perdita e trova una nuova occasione di vita.

Un’altra vita è la bella storia di Cole Harkin e del suo tentativo di ricostruire la propria vita dopo che il destino gli serve nello stesso momento la più grande gioia e il dolore più crudele.

Devo dire che le avvertenze dell’autrice di preparare i fazzoletti sono da mettere in pratica perché si piange, tanto.

Cole è una rockstar, sempre in giro per i concerti, le presentazioni e le interviste. Avere accanto a sé in ogni momento Grace era l’unica certezza che aveva e che lo faceva stare sereno. Ma il giorno più bello della sua vita si trasformerà in quello più doloroso e questo lo porterà in un viaggio verso l’abisso e poi verso il tentativo di riemergere.

Questo libro racconta il viaggio di un uomo ferito, con la paura che lo attanaglia ogni giorno, con la voglia di sopravvivere e non di vivere a pieno la propria esistenza, ma con delle responsabilità che lo portano a compiere decisioni difficili.

<<Ti meriti il mondo, dolcezza, e so che mi rallegrerai il cuore,>>

Un soffio di vento e ti ritrovi a piangere come una fontana. Un sorriso e ti ritrovi a tirare un sospiro di sollievo. Una carezza e ti ritrovi ad immaginare cosa faresti tu se fossi al posto del nostro protagonista. Un libro che mi ha fatto riflettere molto. Il destino è stato davvero crudele con Cole, ma una volta toccato il fondo, il sorriso di una piccoletta e le parole di Grace, riescono a infondergli la determinazione necessaria per tornare a vivere.

Non sarà per nulla semplice, l’orgoglio, la paura di soffrire ancora, il fatto di sentirsi inadeguato, metteranno i bastoni tra le ruote, ma un finale praticamente perfetto mi ha fatto tirare un sospiro di sollievo.

L’autrice ha un modo di scrivere ben strutturato, una scrittura scorrevole e intensa. Fin dalle prime pagine si percepiscono tutte le emozioni dei personaggi e me le sono sentita sulla pelle. Quante lacrime ho versato nei primi capitoli e alla fine, con il cuore in mille pezzi, avrei voluto entrare nel libro e abbracciare quell’uomo che ha trovato il coraggio di tornare a respirare a pieni polmoni.

Grazie all’autrice per questa opportunità e alla storia di Cole assegno 5 stelle.