Oggi vi parlo del libro di Ester Ashton “Un amore spezzato”.
La vita di John Turner, aitante marine dei S.E.A.L., viene drammaticamente sconvolta da un tragico evento. Da quel maledetto giorno di sei anni prima i sentimenti e le emozioni che lo tenevano in vita si sono irreparabilmente spente, gettandolo in un circolo distruttivo fatto di sesso anonimo e missioni al limite del pericolo. Quando il suo amico e collega, Logan Mitchell, lo spedisce in licenza forzata a Dallas, John è costretto a venire a patti con un passato fatto di dolorosi ricordi e un’insaziabile sete di vendetta.
Ed è proprio nella sua città natale che Max, suo fratello e capo di un’agenzia di sicurezza, lo invita a partecipare ad un caso di rapimento a cui stanno lavorando insieme a degli agenti dell’FBI.
Restìo ad avere contatti prolungati con la
sua famiglia, dapprima rifiuta categoricamente, ma l’arrivo in scena di una
sensitiva lo costringe a rimettere tutto in gioco.
Anya Summers ha un dono: riesce a
percepire il passato, il presente e il futuro
toccando gli oggetti. Ed è
proprio così che entra nella vita dei fratelli Turner, quando chiamata a
mettere a disposizione le sue capacità extrasensoriali per rintracciare una
donna scomparsa.
L’attrazione reciproca è indubbia, ma il
cuore di John non è in grado di provare emozioni… o forse sì?
Tra passioni, vendette e inseguimenti
all’ultimo respiro, la forza dell’amore ricucirà i frammenti di un cuore
spezzato che aspetta solo di trovare la pace del perdono.
John è un uomo molto sicuro di sé ma che è chiuso nel suo mondo fatto di missioni pericolose solo per non poter pensare a quello che ha perso e che ancora non ha vendicato. Non vuole legami, si è isolato anche dalla sua famiglia, ma quando il suo capo lo costringe in licenza per un mese, tutte le sue regole, tutta la sua rigidità fin dal primo momento rientrato nel suo mondo passato, saranno messe in discussione per chi gli vuole bene e inaspettatamente per una donna.
Anya è una sensitiva, che non ha di certo vita facile col suo dono, ma che riesce ad aiutare gli altri in alcune occasioni. L’incontro con John sconvolgerà anche lei per tanti motivi.
Un libro questo molto intenso, intrigante, coinvolgente. Una storia d’amore molto bella, contornata da un giallo da risolvere, o forse più di uno collegati tra loro. Anche il passato di John e della sua famiglia sarà al centro di un puzzle contorto e difficile da completare.
Non avevo mai pensato di potermi innamorare di un uomo in così poco tempo eppure era accaduto, con la stessa potenza di un’onda gigantesca che si infrange contro le rocce.
L’autrice è stata molto brava, fin dai primi capitoli piccoli indizi sono stati lasciati qua e là come la mollica di Pollicino per ritrovare la strada, i pezzi un passo alla volta trovano il loro posto. Un mix di emozioni contrastanti mi ha travolto durante la lettura: ansia, angoscia, il batticuore per fortuna c’è stato in più di qualche pagina e le lacrime, tante lacrime mi hanno tenuta compagnia. Un amore combattuto, ma anche due protagonisti che combattono per i loro ideali, per il loro amore, per i loro cari.
Un giallo con sfumature rosa tendenti al rosso per l’amore tra John e Anya, la passione scoppia tra loro in modo travolgente. Una bella storia da leggere tutta d’un fiato senza perdere nemmeno uno degli aiuti che Ester ha lasciato qua e là per sbrogliare la matassa.
Era stato in quell’istante, al pensiero di poterla perdere, che mi ero reso conto che era inutile mentire a me stesso… ero innamorato di lei. Avevo amato mia moglie con tutto il cuore e pensavo di aver raggiunto l’apice della felicità con la nascita di mio figlio e non credevo che ci potesse essere di più.
Quello che mi ha colpito di più, però, è il cambiamento del protagonista: John passa da severo militare, a fratello amorevole, a uomo completamente innamorato e in apprensione. Un percorso per niente facile il suo perché porta dentro di sé un dolore molto grande che ancora non è riuscito a metabolizzare nonostante siano passati anni. Un sentiero tortuoso il suo che per fortuna riesce a seguire grazie all’amore dei suoi fratelli, di sua sorella e di quella donna che mai si sarebbe aspettato, lo portasse ad innamorarsi nuovamente. I punti di vista dei due protagonisti alternati hanno completato il quadro in modo egregio.
Faccio i miei complimenti ad Ester perché non sono riuscita a staccarmi dalle sue parole e una volta arrivata alla fine un sospiro di sollievo è nato spontaneo. Alla storia di John e Anya assegno 5 stelle.
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