venerdì 15 marzo 2019

Incanto di Zoe Blac


Eccomi arrivata finalmente a parlarvi del libro di Zoe Blac “Incanto” che doveva essere una novella ma che novella non è per la lunghezza di questo libro. Dopo Claustrofobia e Nemesi andiamo a vedere come se la cavano Elettra e Lucas.


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Io avevo lei, lei aveva me. 
Niente era mai stato così perfetto, 
eppure mancava ancora qualcosa per completare l’irrealizzabile. 
Proprio quando il destino si è messo da parte, ci ha provato la mia Tigre a opporsi all’inevitabile... 
Com’è è andata a finire? 
Piuttosto scontato.
Ho vinto io.

Inizio subito col dirvi che l’atmosfera che si respira in questo libro è completamente diversa dai due capitoli precedenti: nessuna tensione, nessuna paura, niente ansia, o quasi.

Elettra la ritroviamo mamma, che adora i suoi bambini, che ha tirato talmente tanto la corda con Lucas che ha paura di perderlo e finalmente prende quella decisione che tanto le faceva paura.

Lucas da uomo deciso qual è ha in mente una bella sorpresa per la sua amata. In queste pagine comprendiamo quanto sia innamorato della sua Elettra e quanto faccia per la sua famiglia.

Ho adorato anche questa parte della storia che devo dire mi ha fatto sospirare e venire gli occhi a cuoricino. Si qualche volta avrei scrollato Elettra e riempito di baci Lucas, ma è un piccolo dettaglio.

Qualche incomprensione ci sta, fino alla fine non sapevo se gli intenti dei due protagonisti sarebbero stati realizzati o meno o chi per primo avrebbe sorpreso l’altro, ma sono rimasta incollata alla lettura pagina dopo pagina, tra lacrime di gioia e di commozione, sospiri e risate mi sono appassionata. Ho adorato i piccoli di casa, i tra cuccioli di Elettra e Lucas che con la loro ingenuità sapranno completare le scene capitolo dopo capitolo.

Il sangue è il solo linguaggio che conoscono, è questa l’unica sostanza che le accomuna, quello che versano per amore.
È la vita che scorre nelle loro vene, il calore che le fa ardere.Elettra è il mio tutto, lei reca in sé una fiamma che non si spegnerà mai.


E poi qualche malinteso ha reso alcune scene esilaranti che viste dal punto di vista di Lucas risultano quasi esasperanti, viste dal punto di vista di Elettra avrei reagito allo stesso modo. Per fortuna l’amore li porta a saper dialogare e il loro rapporto alla fine non verrà intaccato. E poi alcune scene hanno sicuramente fatto alzare la temperatura nell’aria perché l’amore e la passione hanno tante facce e quando c’è la complicità tutto può accadere senza però sfociare nel volgare o nello squallido. 

L’alchimia che scatta solo tramite gli sguardi è quello che mi affascina di più nel loro tra Lucas ed Elettra. I punti di vista alternati dei due protagonisti rende tutto ancora più magico e completo. Emozioni e sensazioni raccontate da entrambi ti entrano dentro e ti conquistano.

Nell’arco di ventiquattro ore tutta la calma è evaporata dal mio corpo per far spazio a uno stato di perenne apprensione, mista a impazienza.È singolare come, soltanto poche settimane fa, facevo dei problemi per tutto e adesso invece, sono ansiosa di diventare la moglie del mio sbirro preferito.

Un finale semplicemente magico mi ha davvero commossa e completato il loro percorso nel modo migliore. Un amore che trionfa dopo tutto il dolore che hanno provato, dopo tutto il male subito, dopo tutto quello che hanno dovuto superare e far fronte, finalmente un po’ di pace e di serenità per Elettra e Lucas che non hanno di certo perso la loro forza, il loro carisma, ma l’hanno solo modificato per poter vivere la passione e l’amore appieno.

Avviene tutto in un istante. Una melodia sembra provenire dalle mie spalle, si tratta di una canzone italiana che amo molto, ma non sento da anni.
Temo di non aver mai scelto un tema musicale per il mio matrimonio, lo ha fatto qualcun altro per me e, ascoltando queste parole, credo abbia centrato quel che sto provando in questo preciso momento. 

Un ultimo capitolo che non mi aspettavo, che mi ha fatto innamorare di nuovo di questa coppia e a cui non posso che assegnare 5 stelle.

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