Eccovi le nuove uscite della Collana Policromia
Titolo: Io sono l’usignolo
Autore: Emanuela Navone
Genere: Thriller
Editore: Policromia (PubMe)
256 pagine
Prezzo edizione digitale: 2,99 euro
Prezzo edizione cartacea: 17,00 euro
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Data di uscita: gennaio 2019
Chi è Florian Chevalier e perché ha bruciato la casa del sindaco di Val Salice? Questo si domanda il giornalista Rubino Traverso, intenzionato a scoprirne di più e sorpreso che nessuno voglia raccontare nulla. Quando, proseguendo le ricerche, inizia a ricevere disegni bizzarri e strani messaggi intimidatori, capisce la verità non deve venire a galla. Che cosa nascondono gli abitanti di Val Salice? In un agosto spazzato dal vento, Rubino scoprirà a poco a poco che perfino un piccolo paese sperduto fra i monti liguri ha i suoi scheletri nell’armadio. E dovrà a tutti i costi scoprire quali. Cosa sei disposto a perdere pur di conoscere la verità?
Titolo: Boccioli di rose
Autore: Maria Cristina Pizzuto
Genere: Narrativa
Editore: Policromia (PubMe)
84 pagine
Prezzo edizione digitale: 1,99 euro
Prezzo edizione cartacea: 12,00 euro
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Data di uscita: febbraio 2019
Il libro presenta la vita interpretata dagli occhi di una ragazza anoressica, sotto molteplici aspetti della
quotidianità. Si alternano stralci di riflessioni, pensieri, emozioni, e paragrafi in cui lei descrive come uscire da quei meccanismi della mente, e dunque, con l’andar del tempo, in che modo venire fuori dal tunnel dell’anoressia.
Titolo: Viaggio di sola andata
Autore: Stefano Venditti
Genere: Ricostruzione storica
Editore: Policromia (PubMe)
70 pagine
Prezzo edizione cartacea: 12,00 euro
Prezzo edizione cartacea: 2,99 euro
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Data di uscita: gennaio 2019
“La storia del soldato Giovanni Picciano mi è capitata tra le mani grazie a uno strano destino. Destino
che mi ha rimesso in contatto con un’amica di Busso, Nicole Fratangelo, che non vedevo e non sentivo da diverso tempo. In una delle e-mail della nostra “chiacchierata” virtuale, Nicole mi ha raccontato che una sua amica, Carmela Picciano, era alla ricerca di un giornalista che potesse aiutarla a tenere alta l’attenzione nei confronti dei soldati dispersi nella campagna di Russia durante la Seconda guerra mondiale.
Nello specifico, la signora Carmela era alla ricerca di un cronista che potesse, attraverso la scrittura,
portare all’attenzione del popolo molisano, e non solo, il suo appello: trovare il maggior numero possibile di informazioni su suo zio, Giovanni Picciano, disperso nelle vicinanze del fiume Don.”
Con questo breve saggio, il giornalista Stefano Venditti ha voluto dar voce a un interrogativo che ancora oggi assilla moltissime famiglie che non hanno avuto più notizie dei loro cari partiti per la Seconda guerra mondiale e risultati oramai dispersi. Attraverso la storia di Giovanni Picciano, l’autore affronta un tema di cui spesso si parla poco, con la speranza di dare alla famiglia del soldato, e a tante altre, un luogo su cui, finalmente, poter piangere le sue spoglie.
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