"Tango e Tarocco" di Rosanna Fontana

Oggi vi parlo del libro di Rosanna Fontana “Tango e Tarocco”.

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Piacere, sono Martina. Mi piace commentare, criticare, discutere di libri. Mi piace sdraiarmi sul divano e sognare a occhi aperti di essere inseguita da Mister Hyde, osannata da Cyrano, amata da Romeo e sculacciata da Christian Grey. Ma la realtà non è così rosea. Insegno a quindicenni brufolosi in preda agli ormoni, come se non bastassero i miei. Commetto errori... al limite della legalità. Mi faccio convincere dalla mia amica a fare le cose più assurde, tipo andare dalla cartomante. Non ci credo che troverò l'amore in Sicilia a passo di danza, ma per sicurezza parto lo stesso. Tra granite e cannoli, l'unico peccato che mi godo è quello di gola. Ecco Leon, il mio maestro di tango. Nel suo sguardo c'è tutto: seduzione, passione, fuoco dei sensi. Sì, Leon, balla con me. Sono tua! Ops, no! Mi piace anche un altro. E adesso?

Martina è un po’ come noi, che adoriamo le nostre storie d’amore: sognatrice, attaccata ai libri e romantica fino al midollo. Soprattutto in questo libro sarà confusa. In lotta con se stessa per i sentimenti che prova per due uomini passerà l’estate tra una lezione di tango e la vacanza in Sicilia. La scelta tra cuore e mente alla fine si rivelerà più semplice di quanto credesse, anche se scoprire la verità la metterà in crisi e la tormenterà ancora di più.

<<Se mi odi con tutte le tue forze, non potrai mai sentire le farfalle allo stomaco se il mio corpo voglioso aderisce per pochi secondi al tuo.>> Solo le farfalle? Quando lui s’appoggia a me toccandomi i punti strategici, sento nello stomaco l’intera popolazione animale dell’Arca di Noè. Le scimmie saltano, gli elefanti barriscono, le gazzelle corrono da un lato all’altro dell’esofago, i castori scendono fin nell’intestino e mi rosicchiano il duodeno, provocandomi crampi dolorosissimi.

Un bel libro estivo, caliente al punto giusto e con tante altre caratteristiche che me lo hanno fatto adorare:  l’ironia di Martina è da lacrime agli occhi per le risate, le sue gaff sono irresistibili, ma quello che mi è rimasto nel cuore è la sua battaglia interiore che alla fine ho scoperto inutile. I sentimenti nati piano piano per il maestro di tango, sono cresciuti pagina dopo pagina: la passione, e il romanticismo non mancano e completano bene il quadro.

<<Non ho finito. Sento il bisogno di confessarti ancora qualcosa. Di certo ho sbagliato con te, ma sono abbastanza uomo per ammettere i miei errori. Ti ho ferito e hai tutte le ragioni per odiarmi e non voler avere più niente a che fare con me. Però, da quando sei partita, mi sembra che le giornate siano più buie e più vuote. Tu sei il sole che illumina la mia esistenza. E se il destino ci ha fatto incontrare di nuovo, chi siamo noi per opporci al suo volere?>> Uffi! Perché cerca di circuirmi con delle parole così belle? Non devo cadere nella sua trama, non ora.

L’autrice mi ha fatto emozionare, oltre che rendere più azzurre le giornata che magari erano un po’ grigie per il morale non proprio sereno. Mi hanno aiutato a far splendere di nuovo il sole!

Faccio i miei complimenti a Rosanna per il suo modo di scrivere fluido e avvincente, che mi ha tenuta incollata alla lettura, che mi ha regalato tanti sorrisi, qualche arrabbiatura e i sospiri che cerco nelle storie che leggo. Non posso far altro che assegnare 4 stelle a questa sua opera.