martedì 21 maggio 2019

Review Party "Addio, Hello" di Silvia Brugnetti


Oggi, con la mia tappa del Review Party, vi parlo del libro di Silvia Brugnetti “Addio, Hello”


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Se è vero che il primo amore non si scorda mai, è anche vero che nella vita non si può dare nulla per scontato e Martina Mancini lo sa bene. Una donna con dei forti valori morali che crede nell’amicizia e nell’amore, dolce ma anche tenace, capace di impiegare ogni sua energia per realizzare i propri sogni.
All’età di trentaquattro anni può ritenersi più che soddisfatta. Vive a Roma, nella sua città natale, con suo marito Piero ed è convinta di aver raggiunto la stabilità a cui tanto ambiva. Il loro rapporto è solido e la loro azienda ben avviata. Un evento inaspettato, però, cambia gli equilibri e Martina comprende che nulla è più
come prima e il bisogno di evadere da una realtà che non sente più sua, la spinge a trasferirsi oltre manica, dalla sua amica di sempre, per buttarsi tutto alle spalle e ricominciare.
Londra è una città fantastica: nuovi amici e un nuovo lavoro porteranno Martina a
credere di poter tornare a essere felice... ma ecco che un incontro inaspettato, un gesto,
un’omissione sconvolgeranno di nuovo la sua vita.

Martina è una donna che esce da una relazione finita male, ferita, si sente sbagliata e decide di ricominciare la sua vita in un’altra città, in un altro Stato, ha bisogno di cambiare aria, senza pensieri e senza problemi. Londra e la vicinanza della sua migliore amica sembra la soluzione migliore ed è da lì che riparte carica per riprendere in mano la sua vita, la sua carriera  e tutto inizia a girare per il verso giusto.
Ian è un suo collega di lavoro, bello, gentile, e determinato. Anche lui arriva da un periodo non facile e conoscere Martina stravolge la sua routine, il suo modo di vedere la vita in quel momento. Si lascia andare completamente e diventa romantico, premuroso e estremamente deciso a conquistare il suo cuore.
Una bella storia d’amore. All’inizio pensavo che il primo amore non si scorda mai, ma andando avanti con la lettura l’autrice mi ha spiazzata. Avete presente quando leggete i primi capitoli di una storia e già vi immaginate come prosegue e come potrebbe finire? Ecco questa storia è andata completamente in un’altra direzione e questo mi piace molto perché spesso mi trovo ad azzeccare il proseguo della trama.
Qui il primo amore diventa il bastone tra le ruote, rende insicura Martina per i sentimenti che prova, la spiazza le emozioni che le fa ancora provare, ma poi la fa ragionare col cuore e comprendere cos’è veramente quello che la rende felice. Quello che più viene stravolto da questa situazione è Ian che si ritrova scoraggiato e con un tuffo nel passato di nuovo ferito.
<<Ian…>> mi tremava la voce e avevo il cuore in gola, ma cercai di non farmi travolgere dalle emozioni. Avevo bisogno di parlare con lui e non potevo sprecare questa occasione. <<Tutta questa situazione è paradossale. Si è trattato di un malinteso dietro l’altro e ora rischiamo di perderci. Non voglio che accada.>>
Gli ostacoli non sono pochi da superare, le incomprensioni molte e le conclusioni tratte troppo in fretta completano il cerchio. Una storia appassionante che mi ha coinvolta dall’inizio alla fine, con colpi di scena, di testa e devo dire che qualche volta avrei dato una bella scrollata ai nostri protagonisti. Per Martina non è stato facile il sentiero  verso la felicità, ma ha imparato a lottare, è cresciuta tanto e ha finalmente trovato la sua dimensione.

<<Non sai quante volte sono venuto qui nei giorni scorsi, qui dove abbiamo passato dei momenti indimenticabili e dove mi sono reso conto che volevo condividere ogni cosa con te. Ho cercato di scacciare certi pensieri, ma la realtà è che anche se ci riprovassimo, non sarebbe più la stessa cosa. L’amore è come un vaso antico: prezioso, magnifico, ma al tempo stesso delicato. Una volta rotto, si possono rincollare i pezzi ma non tornerà mai più come prima.>>
L’autrice mi ha piacevolmente stupita con questa storia proprio perché non è come me l’aspettavo. Scritta bene dal punto di vista della nostra protagonista femminile, svela tutti i pensieri, le emozioni e le sensazioni; ho pianto e riso con Martina, l’avrei sgridata volentieri, ma alla fine l’avrei abbracciata stretta e sussurratole di non mollare. Una donna che torna a vivere e a fidarsi degli altri.
<<Hai capito bene, principessa. Voglio averti accanto ogni giorno, nel mio letto ogni notte e nel mio cuore per sempre.>>
Faccio i miei complimenti a Silvia e alla storia di Martina assegno 5 stelle.

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