martedì 28 maggio 2019

Review Party "Un bacio tra i fiori di ciliegio" di Melissa Spadoni edito da Butterfly Edizioni


Oggi vi parlo, con la mia tappa del review party, del libro di Melissa Spadoni “Un bacio trai petali di ciliegio” edito dalla Butterfly Edizioni.


Link acquisto clicca qui

Adaline, ballerina dal talento eccezionale, ha visto andare in frantumi tutti i suoi sogni dopo un grave infortunio al ginocchio. Quando i suoi progetti per il futuro crollano, non le rimane che ricominciare daccapo. Ma prima ha bisogno di rilassarsi e raccogliere le idee ed è per questo che intraprende un viaggio in Giappone che le riserverà una sorpresa inaspettata… un’amara verità la spezza per la seconda volta. Chi si nasconde dietro l’incidente che le ha stroncato la carriera? Elliot adora viaggiare, gli piace infrangere le regole e odia l’idea di lavorare nell’azienda pubblicitaria del padre, con cui non ha un buon rapporto. Incapace di ribellarsi, trova la forza in una sola persona: Adaline. Per lei è disposto a lasciare ogni cosa… specialmente quando scopre che la sua vita è tutta una menzogna.


Adaline è partita per un viaggio verso le origini di suo padre dopo un periodo brutto dovuto ad un infortunio, dove tutta la sua vita è cambiata: non può più ballare e deve reinventarsi.
Elliot è in vacanza prima di rientrare nel suo mondo e ubbidire a suo padre, ad un lavoro che non ama.

Una storia d’amore che nasce come colpo di fulmine e questo spiazza entrambi i protagonisti. Romanticismo, passione e feeling sono protagonisti fin dall’inizio, ma sentimenti inespressi visto il poco tempo che passano insieme, li porta a restare lontani per mesi. Poi di nuovo il caso decide per loro: si incontrano di nuovo a Londra dove entrambi ora vivono, ma dove non possono lasciarsi andare come vorrebbero per vari motivi.

In questa storia il vero protagonista è il destino: possono due ragazzi giovani innamorarsi in pochi giorni? Possono ritornare sulla stessa strada l’uno dell’altra dopo tanti mesi e ritrovare la stessa complicità come il tempo non fosse passato? Nella famiglia di Ady è già capitato e sembra una caratteristica della sua famiglia.

Un libro che mi è piaciuto molto: l’amore regna, ma è difficile viverlo appieno quando hai qualcuno che ti comanda, qualcuno che ha una strada per te in mente, ma che ti nasconde tanto. Elliot scoprirà che ha vissuto per 25 anni una vita che in realtà non doveva essere la sua e anche Adaline scopre che quanto successole non è stato un incidente.

<<Niña…>> Annaspo in carenza d’aria. <<… io sono tuo, ti appartengo, non l’hai ancora capito? Non mi interessa nulla di mio padre e del resto del mondo. Chiamami stupido, chiamami egoista, ma credimi quando ti dico che è te, e solo te che voglio!>> Le sposto qualche ciocca castano scuro dietro l’orecchio, sfiorando il lobo morbido decorato da tre piccoli brillantini bianchi, cercando il coraggio per proseguire con il mio discorso. <<Io ti amo, Adaline! Mi sono innamorato di te sotto i fiori di ciliegio un anno e mezzo fa. Voglio stare con te!>>, concludo asciugandole le guance con i pollici, mentre provo a far tornare ad un livello accettabile il battito del mio cuore.

Un percorso il loro molto intenso e che li fa crescere e maturare: Adaline imparerà a riscoprirsi e  a vivere senza la danza, ma capirà anche che non vuole stare senza Elliot e a non sentirsi inferiore a nessuno; lui, invece troverà le sue origini, smaschererà tutti i segreti che gli sono stati nascosti e imparerà a convivere con un mondo diverso da quello a cui era abituato.

Un complimento all’autrice che anche in questa occasione non si è smentita e mi ha conquistata fin dalle prime battute. Ho respirato il profumo dei fiori di ciliegio assieme a questa coppia, la rabbia di Elliot, la paura di Adaline e anche il profumo della sua rivincita. Tra un the e un dolcetto, accompagnati dagli amici che sanno stare loro accanto e a volte anche svegliarli ho anche riso e sospirato assieme a loro.

Non posso che assegnare 4 ½  stelle alla storia di Adeline e Elliot per tutta la serie di emozioni che mi hanno trasmesso.

1 commento:

  1. Bellissima recensione. Ben descritto e ben rappresentato. Ancora una volta Melissa Spadoni non si è smentita. Brava Meli.

    RispondiElimina