Review Party "Mistificami" di Carmen Weiz Swiss Series #2

Oggi partecipo con la mia tappa al review party del secondo volume della serie Swiess Stories di Carmen Weiz “Mistificami”.

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Può un gesto disperato stravolgere la tua esistenza?
Adam Roth ha sempre condotto una vita tranquilla, divisa tra amicizie e indagini per la sicurezza Svizzera, ma il tentato suicidio di una giovane ragazza rimetterà in discussione tutto il suo mondo.
Cosa può spingere una persona a compiere un atto così estremo?
L'indole di Adam e il suo spirito investigativo lo spingono presto a voler scoprire di più. E si renderà conto fin da subito che quel tentato suicidio nasconde ben altro che un gesto disperato...
Tra criminali dell’Eurasia e indagini serrate, lasciati coinvolgere da una storia fatta di segreti inconfessabili, relazioni pericolose e amori proibiti, perché niente è quello che sembra.

Adam è un ragazzo che vive una vita normale, fatta di lavoro, amicizia e serate con gli amici. Ama nuotare e sfoga tutto lo stress in vasca. Quando salva quella ragazza dal gorgo, la sensazione è quella di averla già vista, ma non ricorda dove. In quel momento tutto cambia: le sue sicurezze, il suo modo di affrontare le cose, la sua vita.

Liz è una ragazza strana, avvolta nel mistero, nasconde un segreto o forse più di uno e questo la rende fragile, insicura e si sente in colpa per tutto quello che succede a lui. Non si sente degna di essere amata, di lasciarsi andare, di vivere una vita normale come tutte le ragazze della sua età. Proviene da una famiglia sfasciata, con tanti errori commessi nel passato.

Non mi ero mai sentito così con una donna. Stringerla al mio petto, sentire il suo profumo delicato nell’aria, il suo corpo contro il mio; era quello che desideravo, per sempre. Allora perché non riuscivo a far uscire le parole? Un’unica risposta plausibile sorse nella mia mente come per incanto. Ero in soggezione davanti a quella donna, era quel sentimento che stava bloccando tutte le mie avance.

Una storia intrigante che mi ha tenuta incollata alla lettura. Il filo che lega questo secondo volume al primo è l’amicizia che unisce i due protagonisti maschili, ma anche il cattivo della situazione. Un giallo con sfumature rosa e rosse ben articolato, per mantenere alta l’attenzione. Ho pianto con Liz per tutto quello che le è successo, per quello che ritiene di non poter vivere liberamente, per la dura scelta di non dover far vivere nel pericolo anche Adam. Sono stata in ansia quasi fin dall’inizio alla fine per questa coppia che mi ha piacevolmente tenuto compagnia.

Lo strinsi ancora. Come avevo pensato di poter vivere senza quel ragazzo? Quale folle idea mi era passata per la testa? Non riuscivo nemmeno a elaborare una frase che avesse un senso. Ero in preda alle emozioni che, disperate, sgorgavano dal mio cuore. un piccolo singhiozzo mi scosse. Sentii il suo altro braccio avvolgermi mentre il bastone cadeva per terra.

I punti di vista alternati di Liz e Adam mi hanno fatto comprendere meglio le loro paure, i freni che si sono auto imposti per motivi diversi, ma anche il momento esatto in qui i brividi e le sensazioni che provavano trovavano la giusta collocazione e il giusto nome. Ho trovato a tratti estremamente romantica questa storia tanto che il batticuore non è mancato.

Ora attendo di leggere con ansia l’ultimo capitolo della serie Swiss Stories per comprendere il ruolo del terzo amico di Adam e Thomas e come andrà a finire questa storia tra clan Eurasiatici e assegno alla storia di Adam 4 stelle.