RECENSIONE: "Street Love" di Daniela Ruggero

Oggi vi parlo del libro di Daniela Ruggero “Street Love”

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Esteban e Abygale vivono nella stessa città, respirano la stessa aria e calpestano la stessa strada. Eppure le loro vite sono così diverse che i loro mondi non sembrerebbero destinati ad incontrarsi. Ma il destino ha in serbo per loro un colpo di coda e sulle spiagge roventi della California, cullati dal profumo dell’oceano Esteban e Abygale conoscono l’amore. Come una ballerina rapita da una danza di strada, selvaggia e passionale, Abygale troverà il suo amore tra le braccai criminali del capo di una gang latina.

Abygale è una ragazza abituata ad avere tutto, a vivere per la danza e con la danza. L’incontro con Esteban la riporta indietro nel tempo e non sa nemmeno il perché; la destabilizza per tutte le sensazioni che le fa provare.

Esteban è un uomo forte, abituato a comandare, a farsi rispettare e ad ottenere quello che vuole.  Un uomo come lui non può permettersi di avere debolezze e stare accanto ad Abygale lo rende vulnerabile.

Un viaggio in California tra bachata e pistole, balli sensuali e sparatorie. Un vortice di emozioni : tra la sensualità, la paura, l’ansia e il batticuore, l’amore cresce pagina dopo pagina.

<<Vorrei che le cose fossero diverse, per te, per noi, ma so che non sarà possibile che tutto duri per sempre. Forse, domani, un loco rivale tenterà di uccidermi, oppure non arriverò a festeggiare il mio prossimo compleanno. La mia vita è questa, lo è sempre stata, ma non l’ho mai ammesso. Ti ho mentito perché sono un egoista, non avrei avuto alcuna possibilità di averti se solo tu avessi saputo quali fossero le mie radici.>>

Per entrambi non sarà un percorso facile: chi deve mantenere la propria posizione di capo, nascondere i punti deboli al nemico e per lui Abygale è un punto debole; lei deve cercare di mantenere la mente lucida e proteggere il cuore per non soffrire se qualcosa andasse storto.

L’amore che provano l’uno per l’altra li renderà audaci, ma allo stesso tempo insicuri e timorosi. C’è chi  vorrebbe cambiare vita e ricominciare da capo, chi, invece, vorrebbe passare la vita con chi ama.

Un finale sbalorditivo e semplicemente perfetto completa il quadro con i colori più adatti, con una colonna sonora molto coinvolgente come le parole dell’autrice, che col suo modo di scrivere mi ha catapultata in California e accanto ai due protagonisti circondati dagli amici fidati.

<<Io ti amo Esteban>>, disse Abygale. <<Ti amo da sempre, e se credi che sia stata ingenua al punto di non sospettare che mi nascondessi la tua vita, allora mi sottovaluti. Sono io l’egoista che ti costringevo a vivere in questo tormento a causa mia>> <<Tu non sei il mio tormento, sei la mia unica ricchezza>>.

Al viaggio fatto accanto ed Esteban e Abygale assegno 4 stelle.