Autore: Fabiana Redivo
Editore: Dri Editore
Genere: Chick lit
Collana: Brand New
Pagine: 319
Formati disponibili: ebook 2.99/ cartaceo 15.99
Lancio: 9 giugno
Info: ufficiostampa.drieditore@gmail.com
Sinossi:
Nella vita è davvero questione di karma? Vi siete mai trovati ad affrontare lo stesso garbuglio in una sorta di loop? Quando poi di traverso ai garbugli ci si mettono i sentimenti, allora siete fritti.
E ora immaginate Sam, un affascinante avvocato in carriera con la passione segreta della musica, fidanzato con una fashion blogger che come il diavolo veste solo Prada. Aggiungete Vera, una giovane scrittrice di talento che oltre a gestire la casa editrice in società con la zia, scrive romanzi giallo-rosa sotto uno pseudonimo blindato dal segreto più assoluto. Curiosi? Anche Sam, che suo malgrado viene obbligato sotto ricatto a insidiare il cuore di Vera per svelare il mistero. Tra libri, pattini, vodka-martini, locali notturni e musica jazz, è davvero un bel garbuglio. Il karma è in agguato. Ed è armato di arco e frecce, come Cupido.
L'autrice:
Fabiana Redivo esordisce nel 2000 con il primo volume della saga fantasy Derbeer dei Mille Anni edita dalla Nord (il sesto volume, La spada dei Re, vince il Premio Italia nel 2005). Nel 2011 abbandona il lavoro come funzionario giudiziario per dedicarsi completamente alla scrittura.
Oltre ad aver pubblicato numerosi racconti e romanzi di genere fantasy, si è cimentata anche nel genere rosa, di fantascienza ed erotico (sotto pseudonimo) sia con case editrici che in self publishing (Amazon). Collabora da alcuni anni con la DRI Editore per cui ha scritto tre romanzi rosa ad ambientazione storica (Una ribelle per Lord Hughes, La vendetta di Lord Hughes e Onore e riscatto) e due per ragazzi (Lo spadone rubato e Selvaggio a chi). Esegue lavori di editing.
Per l’associazione DEEP SPACE ONE organizza due premi letterari: il Trofeo Cittadella dedicato al fantasy italiano e il Trofeo Cassiopea dedicato alla fantascienza italiana.
Gran curiosa del mondo, ama la vita all’aria aperta, i viaggi e la musica, passioni che condivide con il marito e con il figlio.
Estratti:
«Non esistono uomini come quelli che sogniamo» mi risponde la zia in un soffio. «Te lo garantisco. Nemmeno ha senso cercarli… stupidaggini romantiche da fine Ottocento.» Mi fissa intensamente, siamo naso contro naso. «Dobbiamo solo camminare dritte per la nostra strada. E se incontriamo qualcuno disposto a condividere il viaggio perché è anche il suo, ben venga. Un compagno con cui ridere, piangere, emozionarsi... da tenere per mano, da amare, abbracciare, sostenere. E vedrai che se è un uomo degno di tale nome, ti aiuterà a non cadere, a sollevarti, o magari si rotolerà con te nella polvere. Il sentimento sarà reciproco. La vita avrà un sapore diverso. Vedrai...»
Ho capito cos’è venuta a fare. Io però sono ancora scarico. E adesso cosa mi invento? Un mal di testa? Roba da donne. Ha acceso la luce d’angolo, quella che uso per creare la giusta atmosfera quando faccio sesso con lei. Sale a gattoni sul letto senza togliere le scarpe. Rosse, ovviamente, e con tacchi a spillo. Sa che mi piacciono. Si muove come una pantera. La scollatura si apre senza ritegno. Ha un reggiseno in pizzo nero oltre al quale intravedo i capezzoli turgidi. Lo spacco dell’abito di seta si sposta e lascia scoperte le gambe. Autoreggenti nere velatissime e, ne sono certo, tra un po’ riuscirò a scorgere anche il perizoma. Sì, decisamente vuole farsi perdonare.
Non credevo esistessero persone così. Donne, così. Donne. Ho avuto a che fare con femmine di ogni genere, perfide, sciocche, vanesie, furbe, seducenti. Credevo fosse impossibile incontrarne di autentiche. Mi sbagliavo: le Donne, quelle con la D maiuscola, esistono. Vorrei rimanere qui per sempre, perché ho perso la testa per Vera e, incredibile, anche il cuore. Il desiderio di lei è struggente. Devo contenerlo, rintuzzarlo, comprimerlo. Purtroppo.
Nessun commento:
Posta un commento