venerdì 26 giugno 2020

LE RECENSIONI DI CHIARA: Serie Le confessioni intime di Eric Zimmermann – Megan Maxwell edito da Newton Compton Editori

Le recensioni di Chiara

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TRAMA - Mi chiamo Eric Zimmerman e sono un potente uomo d’affari tedesco. Sono sempre stato descritto come un tipo freddo e impersonale, che ama il sesso senza amore e senza impegno. Durante uno dei miei viaggi in Spagna per visitare le delegazioni ho incontrato una giovane donna di nome Judith Flores. Mi ha fatto ridere, mi ha fatto cantare, mi ha anche fatto ballare, cosa a cui non sono per niente abituato. Quando ho capito che ero coinvolto molto più del dovuto, mi sono allontanato da lei. Ma poi sono tornato, perché Judith mi attrae come una calamita. Da quel momento in poi abbiamo iniziato a frequentarci. Le nostre parole d’ordine: fantasia ed erotismo. Le ho insegnato ad abbandonarsi alla passione in un modo che non aveva mai immaginato. E tu, hai il coraggio di scoprire il lato sottomesso, dominante e voyeur che tutti noi portiamo dentro?
Il primo ricordo di te di [Megan Maxwell]

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TRAMA - Dopo un matrimonio da sogno, la mia vita con Judith comincia a normalizzarsi. Judith è una moglie adorabile. È testarda, ma la amo infinitamente, nonostante ce la metta tutta per farmi perdere le staffe. Siamo specialisti nel litigare e poi fare pace. Ma un giorno un commento malizioso mette in dubbio la mia fiducia in lei. E così finisco per trascorrere giorni terribili e notti insonni, divorato dal sospetto e frustrato dalla possibilità che la donna che amo mi abbia nascosto qualcosa. Per fortuna Judith ha il dono di farmi ragionare e non ci vuole molto perché mi renda conto di quanto sia sciocco, per non dire scorretto, a non fidarmi ciecamente di lei. Proprio quando la felicità mi sembra completa, ecco la bomba...
Se la mia vita era già cambiata quando ho incontrato Judith, non riesco nemmeno a immaginare quanto sarà stravolta ancora.

Io amo alla follia Judith ed Eric, la serie originale l’ho amata tantissimo ed ero molto curiosa di leggere i pensieri di Eric, avevo la voglia, quasi il bisogno di entrare nella sua mente per cercare di capire i suoi pensieri, capire cosa faceva quando non era con Judith, cosa si agitava nella sua mente e nel suo animo quando agiva in un determinato modo

“Un mondo senza Jud, senza i suoi baci, le sue carezze i suoi scatti d'ira non potrebbe essere definito tale. Mi risulta impossibile immaginare la vita senza la mia “morettina”. Tanto impossibile come pensare: “Come ha fatto a vivere senza di lei fino adesso?”

Ho indubbiamente capito molte cose.
Confermo il mio amore per i protagonisti e per Bjorn e Mel.
Ho sempre apprezzato la spontaneità e la gioia di vivere di Judith (caratteristiche che ama Eric), come ho apprezzato di più il modo di fare protettivo di Eric nei confronti di chi ama.
Logicamente, per chi conosce la serie lo sa già, non mancano le scene di sesso, in fondo è una parte della loro molto presente e attiva

“Ciò che facciamo è uno strano mix… strano come noi, ma è il nostro mix. Il nostro mix caldo, perverso e coinvolgente.”

Ho odiato come sempre gli stessi antagonisti della coppia ossia Betta, ma anche Laila e Ginevra.
È stato interessante vedere come in diverse occasioni nella mente di Eric si attuasse un meccanismo di difesa che faceva in modo da fargli vedere Judith sbagliata, una Judith che commette errori.
Come nelle coppie normali, nel libro viene messo in mostra come le bugie, anche se dette per difendere l’altro, le omissioni, le tensioni, i passati ingombranti, possano minare facilmente la stabilità di una coppia anche se molto affiatata

“Nascondo a mia moglie cose che non dovrei, mi sto mettendo da solo in un tale casino che vado in ansia al solo pensiero. Sto sbagliando tutto.”

I “cattivi della storia” hanno trovato spazio, terreno fertile, nelle insicurezze di Eric e lì hanno lavorato per cercare di separarli.
I pensieri e l’amore che Eric prova per la sua donna sono qualcosa che ti travolge, quasi tocchi con mano quell’amore

“Niente, proprio niente sarebbe stato lo stesso senza Jud. Senza i suoi sguardi, le sue arrabbiature, i suoi sorrisi, senza le sue follie e la sua maledetta testardaggine. Lei è il fulcro della mia vita e ciò che è successo me lo ha ulteriormente confermato.”

come lo dilania nei momenti in cui sono separati

“E allora capisco che le persone potranno anche spaccarti il cuore una volta sola, ma i ricordi che quelle stesse persone ti suscitano possono farlo un milione di volte.”

Il primo libro vede il loro primo incontro e ripercorre ii primi periodi di loro come coppia, mentre il secondo riprende la loro vita dopo essere diventati marito e moglie.

Ora passiamo alle note dolenti, che in realtà non c’entrano nulla con la Maxwell, ma con la casa editrice.
Ho fatto molta fatica a leggere il libro per via di continui refusi, ma la cosa che non ho sopportato è all’improvviso nel libro cambiano il soprannome di Judith, certi modi dire presenti negli altri libri della serie sono stati cambiati, per esempio “Wey”, detto sempre dagli amici messicani è diventato “Amicoooo”, mi ha lasciato tutto molto perplessa.

Forse non si sentiva il bisogno di due libri sui pensieri di Eric, ma ci ha permesso di continuare a viverli e a sognare con loro.
Voi lo avete letto? Cosa ne pensate?

4 STELLE


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